Spostato di un secondo (feat. Giusy Ferreri) - Marco Masini Übersetzung ins Englische

Spostato di un secondo (feat. Giusy Ferreri)

Mi sono incontrato a cinque anni, cadendo
E ho scoperto che cadere fa male
Nel primo schiaffo ho capito il pianto
E che se non è strettamente vitale non si deve rubare
Ho scoperto che l'amore è un'arte da capire
E l'ho scoperto così semplicemente amando
Che tutto cambia mentre lo stai vivendo
E che alcune cose si allineano a stento
Si allineano a stento

Un'altra volta indietro e ritrovarmi nudo
E ritrovar la voglia di riempire ogni vuoto
E fare tutto di nuovo, fare tutto di nuovo
Di nuovo, un attimo dopo

E adesso vorrei sapere
Come sarebbe il mondo
Se tutto quanto fosse
Spostato di un secondo
Adesso ti vedrei
Scegliere di restare
E invece te ne vai
E io, io ti lascio andare

Io che con la nicotina non ho fatto pace
Vorrei tornare lì per non provare nemmeno
Vedere da grande come diventa una voce
Se non la vizi con trent'anni di veleno
Io che da sempre le considerazioni
E se sei segnato è dalle tue azioni e dalle onde del mare
Poi uno sconosciuto fa sentire una canzone
E riparte dal suo nome per ricominciare

E adesso vorrei sapere
Come sarebbe il mondo
Se tutto quanto fosse
Spostato di un secondo
Adesso ti vedrei
Scegliere di restare
E invece te ne vai
E io, io ti lascio andare

E tornerei da capo nella stessa stanza
Fare tutto di nuovo a un metro di distanza
Per ricadere ancora negli stessi istanti
Negli stessi posti, magari un po' più avanti
Come se fosse un altro vento, una seconda occasione
Uno sguardo distante
L'altra faccia della stessa emozione

Uh, e fare tutto di nuovo
Un attimo dopo
E adesso vorrei sapere
Come sarebbe il mondo
Se tutto quanto fosse
Spostato di un secondo
Adesso ti vedrei
Scegliere di restare
E invece te ne vai
E io, io ti lascio andare

Mi sono incontrata questa mattina cadendo
E mi stupisce ancora che cadere fa male
Un altro schiaffo e ho capito il pianto
Un altro schiaffo e ho capito il pianto
Mi sono incontrata questa mattina cadendo
E mi stupisce ancora che cadere fa male
Un altro schiaffo e ho capito il pianto
E se non è strettamente vitale
Non rinunciamo ad amare

Spostato di un secondo (feat. Giusy Ferreri)

I met myself at the age of five, falling
And I discovered that falling hurts
That in my first slap I understood crying
And if it's not strictly vital you shouldn't steal
I discovered that love is an art, something to understand
And I discovered it so simply, loving
That everything changes as you're experiencing it
And that some things barely line up
They barely line up

Once more back and find myself naked
And find the desire to fill every void
And do it all again, do it all again
Again, one moment later

And now I'd like to know
How the world would be
If everything were
Moved a second later
Now I would see you
Choosing to stay
And instead you're leaving
And I, I'm letting you go

I who could never make peace with nicotine
I wish to go back there to not even try
To see as a grown-up how a voice develops
If you don't spoil it with thirty years of poison
I who have always considered
That if you're marked it's because of your actions and the sea waves
Then a stranger plays a song
And starts from their name to begin again

And now I'd like to know
How the world would be
If everything were
Moved a second later
Now I would see you
Choosing to stay
And instead you're leaving
And I, I'm letting you go

And I'd go back to the same room
Do it all again at a meter's distance
To fall again on the same moments
On the same places, maybe a little further
As if it were another wind, a second chance
A distant glance
The other side of the same emotion

And do it all again
One moment later
And now I'd like to know
How the world would be
If everything were
Moved a second later
Now I would see you
Choosing to stay
And instead you're leaving
And I, I'm letting you go

I met myself this morning, falling
And I'm still surprised that falling hurts
Another slap and I understood crying
Another slap and I understood crying
I met myself this morning, falling
And I'm still surprised that falling hurts
Another slap and I understood crying
And if it's not strictly vital
Let's not give up on loving