Lyrics and translation Angelo Branduardi - La ballata del tempo e dello spazio (Live)

La ballata del tempo e dello spazio (Live)

Tempo, mio fratello; tempo, mio nemico.
Spazio mio suono; spazio mia sconfitta.
Dal tuo venire e andar che utile viene alla vita?
Con passo leggero attraversi frontiere,
Sali e scendi le montagne che dividono il paese.
Sul mare va la barca, rompe l'acqua con la prua.
Come levrieri scorrono le onde fluenti e rapide.
Se potessi mutarti in uccello e volare lontano...
Chiedi l'ala al falco per veder meglio dal cielo
Volare lontano, alzarti sulla fame e sulla sete.
Ma sfuggirai alla trappola che in te nascondi?
Tempo, mio fratello; tempo, mio nemico.
Spazio mio suono; spazio mia sconfitta.
Dal tuo venire e andare che utile viene alla vita?
Da disperse lontananze viene su noi la pioggia.
Avanzare lentamente
Conquistando il cuore dell'universo
A poco a poco, a occhi aperti, il vento tra i capelli.
Non mettere all'asta i sogni,
Non affittare l'anima tua.
Levati e alza lo scudo dell'orgoglio.
Con mano regale imbriglia i desideri,
Innalza il dolore sulle sconfitte e sui trionfi.
Sopra di noi splende il cielo stellato
Che gira senza sosta.

Tempo, mio fratello; tempo, mio nemico.
Spazio mio suono; spazio mia sconfitta.
Dal tuo venire e andare che utile viene alla vita?
L'esistenza è una fatica, eppure desideri la vita.
Ridotto a cercarti in ogni tempo e in ogni luogo,
Le distanze hanno tagliato legami e promesse.
Vuoi sciogliere il nodo del mistero e dinire nel nulla,
Sparir dopo la corsa avvolto nella notte
Piangendo il dolore dei tuoi giorni; cerchi l'intreccio
Che trama i fili della speranza. Nel cuore del mare
Vuoi afferrare il vento con la mano.
Tempo, mio fratello; tempo, mio nemico.
Spazio mio suono; spazio mia sconfitta.
Dal tuo venire e andare che utile viene alla vita?
Da dove siam venuti domandi e dove andiamo;
Nella tua voce è la voce dello spazio.
Se il tuo cammino avesse meta se avesse senso
Danzare nell'aria incalpestata,
Cantare nel vasto universo,
Il cielo prenderesti con il suo venir e andare,
La terra ricamata di profumi, la luce nascosta
Nel grembo della notte. Se vuoi guardare l'alba
Non lasciare che la notte s'addormenti.
(Nel cuore del cosmo avrai un asilo di pace).
Tempo, mio fratello; tempo, mio nemico.
Spazio mio suono; spazio mia sconfitta.
Dal tuo venire e andare che utile viene alla vita?

The Ballad of Time and Space (Live)

Time, my brother; time, my enemy.
Space, my sound; space, my defeat.
From your coming and going, what use is there to life, my love?
With a light step you cross borders,
You climb and descend the mountains that divide the land.
On the sea goes the boat, breaking the water with its prow.
Like greyhounds, the flowing and rapid waves run.
If I could change into a bird and fly away...
Ask the falcon for its wing to see better from the sky,
To fly far away, to rise above hunger and thirst.
But will you escape the trap you hide within yourself, my darling?
Time, my brother; time, my enemy.
Space, my sound; space, my defeat.
From your coming and going, what use is there to life, my sweet?
From scattered distances, the rain comes upon us.
Advancing slowly,
Conquering the heart of the universe,
Little by little, with open eyes, the wind in your hair.
Do not auction off your dreams, my dear,
Do not rent out your soul.
Rise and raise the shield of pride.
With a regal hand, bridle your desires,
Raise your pain above defeats and triumphs.
Above us shines the starry sky,
Which turns without ceasing.

Time, my brother; time, my enemy.
Space, my sound; space, my defeat.
From your coming and going, what use is there to life, my precious?
Existence is a struggle, yet you desire life.
Reduced to searching for yourself in every time and every place,
Distances have severed bonds and promises.
You want to untie the knot of mystery and vanish into nothingness,
Disappear after the race, enveloped in the night,
Weeping for the pain of your days; you seek the weave
That weaves the threads of hope. In the heart of the sea,
You want to grasp the wind with your hand.
Time, my brother; time, my enemy.
Space, my sound; space, my defeat.
From your coming and going, what use is there to life, my beloved?
From where have we come, you ask, and where are we going;
In your voice is the voice of space.
If your path had a destination, if it had meaning,
Dancing in the trampled air,
Singing in the vast universe,
You would take the sky with its coming and going,
The earth embroidered with perfumes, the light hidden
In the womb of the night. If you want to watch the dawn,
Do not let the night fall asleep.
(In the heart of the cosmos you will have a haven of peace).
Time, my brother; time, my enemy.
Space, my sound; space, my defeat.
From your coming and going, what use is there to life, my love?