Lyrics and translation Murubutu feat. EasyOne - Il Giro Del Giorno in Un Mondo

Il Giro Del Giorno in Un Mondo

Il giro del mondo in un giorno
Il giro del giorno in un mondo
Il giro di un giorno il giro del mondo
TNT
Dimmi dimmi tu se c'ero o no
Io non distinguo falso o vero ma a me
In questi giorni i miei sogni van su
Le mani van su i richiami van su
Dimmi dimmi tu che passa ma
In questa gabbia manca l'aria (oh oh)
E mentre parlo i miei occhi van su (oh no)
E mentre parlo i miei sogni van su
Io vidi posti che mai vidi mai
Navi dentro ai sogni con i marinai
Vidi gente e terre che più mai vedrai
Culture sconosciute ribelli e focolai
Io non so più quello che è vero
Frutto del mio pensiero
Fu tanto tempo fa
Da tanto tempo ma
La mia mente forse mentirà
Ma già riapriva i suoi occhi quando era giorno
E rigettava il torto che vedeva attorno
Si richiudeva nel sonno in un secondo
Se ne scappava nel suo viaggio attorno al mondo
Salpò in una delle tante albe col cielo a scaglie
Poi si voltò a salutare dal porto di Buenos Aires
Lui avventuriero fiero sul suo veliero
Immortalato in bianco e nero dal lampo di magnesio
E non temeva la morte nelle intemperie
Lui uomo solo in mare aperto
Diceva: "quello che voglio lo posso prendere
E ciò che resta saranno abissi e deserto"
Solcò l'atlantico in una notte al mattino vide gli scogli
Viaggio sfidando la morte sulle tratte dei capodogli
Quando arrivo a Madeira visto il sole tra i palmizi
Il ceppo basaltico coperto di mimose ed eucalipti
Poi giù a capofitto, favorito dagli dei
Il tragitto verso sud fra i flussi asciutti degli alisei
Dalla sommità del ponte guardando ad oriente
Poteva scorgere all'orizzonte la linea della curva terrestre
Stoffa d'uomo passo la costa d'oro
Nel suo costa a costa esibiva un doppio rostro
A tutti i costi doppiò il capo dell'olandese volante
Dove il gigante fatto roccia divideva le masse oceaniche
Oltrepassava la lacrima indiana il vento aumentava
Sfidò piogge e cicloni la forza dei monsoni
Verso la fossa di Giava fino alla baia del Bengala
Vide l'Himalaya, tetto del mondo sul fondo dell'Asia
Dimmi dimmi tu se c'ero o no
Io non distinguo falso o vero ma a me
E tra 'ste onde i miei sogni van su
Le mani van su i richiami van su
Dimmi dimmi tu che passa ma
In questa gabbia manca l'aria (oh oh)
E mentre parlo i miei occhi van su (oh no)
E mentre parlo i miei occhi van su
Ma lui non temeva niente perché niente poteva mai perdere
Diceva: "wow è tutto nella mia mente
E la mia mente si prova a difendere,
Ed ora libero davvero come forse non tornerò mai".
Diceva: "questo mare incanta e la mia mente scampa e va".
Sentendo il rumore del vento strinse il timone tra i pollici
La gioia del cuore si rovesciava negli occhi indomiti
Sumatra s'annuncio negli estuari delle gole
E vide megaliti vari ergersi tra le mangrovie
Ma il suo sguardo era altrove levigato dal sole,
Che sfibrava cirri e nembi in corsa verso l'Ovest
Ora filava a vele complete di controfiocco
Laddove anche le baleniere non si arrischiavano al sorpasso del Tropico
Oltre ogni monito tra le rade del mare australe
Cazzava una nuova randa bianca
Finché non vide i banchi di ghiaccio galleggiare
Alla deriva della Nuova Zelanda per poi sparire nell'aere
Vide spuntare nuove isole tra le mattine
Sotto la spinta delle eruzioni vulcaniche sottomarine
Ma Scese nell'azzurro cobalto del mare di Polinesia,
La distesa d'acqua speziata di puro acciaio e d'ardesia
Poi fra i salti dei branchi di pesci volanti
A nuove mete sopra ad albatri con ali ampie e finarie tese
Avvistò il continente mentre la luna cresceva
Vide i pescatori dei Marlin andare la largo anche se era sera
Poi un suono interruppe il suo sguardo verso la costa,
Era la voce della guardia delle 8 che apriva la porta
Spingendo una tazza sporca colma di sbobba
L'unico sbuffo d'aria in una giornata di tanfo e penombra
Jey si desto e rivide i muri della cella in cemento
Lui detenuto recluso in isolamento da tempo
Ma già chiudeva gli occhi e dopo un solo momento
Salpava verso nuovi lidi sospinto da un vento fresco ed eterno
Dimmi dimmi tu se c'ero o no
Io non distinguo falso o vero ma a me
In questi giorni i miei sogni van su
Io fuggo tra i blu diversi ma blu
Dimmi dimmi tu che passa ma
In questa gabbia manca l'aria (oh oh)
E mentre parlo i miei occhi van su (oh no)
Partono all'alba e non tornano piu
Io vidi posti che mai vidi mai
Navi dentro ai sogni con i marinai
Vidi gente e terre che più mai vedrai
Culture sconosciute ribelli e focolai
Io non so piu quello che è vero
Il frutto del mio pensiero
Fu tanto tempo fa
Da tanto tempo ma
La mia mente forse mentirà

The Day's Journey in a World

The world tour in a day
The day's journey in a world
The journey of a day, the world tour
TNT
Tell me, tell me, was I there or not?
I can't distinguish false from true, but for me
These days my dreams go up
My hands go up, the calls go up
Tell me, tell me, what's happening but
In this cage, the air is missing (oh oh)
And while I speak, my eyes go up (oh no)
And while I speak, my dreams go up
I saw places I never saw before
Ships in dreams with sailors
I saw people and lands you'll never see again
Unknown cultures, rebels, and hotbeds
I no longer know what is true
Fruit of my thought
It was so long ago
For so long, but
My mind may lie
But it was already reopening its eyes when it was day
And rejecting the wrong it saw around
It closed itself back into sleep in a second
It escaped on its journey around the world
He set sail in one of the many dawns with a sky in flakes
Then he turned to wave goodbye from the port of Buenos Aires
He, a proud adventurer on his sailboat
Immortalized in black and white by the flash of magnesium
And he didn't fear death in the storms
He, a lone man on the open sea
He said: "What I want, I can take
And what remains will be abysses and desert"
He furrowed the Atlantic, in the morning he saw the rocks
He journeyed, defying death on the routes of the sperm whales
When he arrived in Madeira, he saw the sun through the palm trees
The basalt trunk covered with mimosas and eucalyptus
Then headlong, favored by the gods
The journey south through the dry flows of the trade winds
From the top of the bridge looking east
He could see the line of the Earth's curve on the horizon
Man of cloth, he passed the Gold Coast
In its coast to coast, it displayed a double beak
At all costs, he doubled the Cape of the Flying Dutchman
Where the giant made of rock divided the ocean masses
Beyond the Indian teardrop, the wind increased
He defied rains and cyclones, the force of monsoons
Towards the Java Trench, to the Bay of Bengal
He saw the Himalayas, roof of the world at the bottom of Asia
Tell me, tell me, was I there or not?
I can't distinguish false from true, but for me
And among these waves my dreams go up
My hands go up, the calls go up
Tell me, tell me, what's happening but
In this cage, the air is missing (oh oh)
And while I speak, my eyes go up (oh no)
And while I speak, my eyes go up
But he feared nothing because he could never lose anything
He said: "Wow, it's all in my mind
And my mind tries to defend itself,
And now I'm truly free as perhaps I'll never be again".
He said: "This sea enchants and my mind escapes and goes".
Feeling the sound of the wind, he tightened the rudder between his thumbs
The joy of the heart overflowed in his indomitable eyes
Sumatra announced itself in the estuaries of the gorges
And he saw various megaliths rise among the mangroves
But his gaze was elsewhere, smoothed by the sun,
Which frayed cirrus and nimbus clouds racing towards the West
Now he was sailing with full sails and a staysail
Where even whalers didn't dare to overtake the Tropic
Beyond any warning, among the bays of the southern sea
He was hoisting a new white mainsail
Until he saw the ice floes float
Adrift from New Zealand to then disappear into the air
He saw new islands emerge among the mornings
Under the thrust of underwater volcanic eruptions
But he descended into the cobalt blue of the Polynesian sea,
The expanse of water spiced with pure steel and slate
Then among the leaps of schools of flying fish
To new destinations on albatrosses with wide wings and outstretched fins
He sighted the continent as the moon grew
He saw the Marlin fishermen go out to sea even though it was evening
Then a sound interrupted his gaze towards the coast,
It was the voice of the 8 o'clock guard opening the door
Pushing a dirty cup full of slop
The only breath of air in a day of stench and gloom
Jey woke up and saw again the walls of the concrete cell
He, a prisoner held in solitary confinement for a long time
But he was already closing his eyes and after a single moment
He set sail towards new shores driven by a fresh and eternal wind
Tell me, tell me, was I there or not?
I can't distinguish false from true, but for me
These days my dreams go up
I escape among the different blues but blue
Tell me, tell me, what's happening but
In this cage, the air is missing (oh oh)
And while I speak, my eyes go up (oh no)
They leave at dawn and never return
I saw places I never saw before
Ships in dreams with sailors
I saw people and lands you'll never see again
Unknown cultures, rebels, and hotbeds
I no longer know what is true
The fruit of my thought
It was so long ago
For so long, but
My mind may lie