Lyrics and translation Roggy Luciano - Ritorno al circo

Ritorno al circo

Erano altri anni tra gli sguardi rarefatti
Strofe sopra basi ansimanti
Noi cercavamo le parole tra i diamanti
Tra giganti trapezisti e pagliacci
Il circo sgomberava e dovevamo adattarci
Scrivevo stralci di testi sparsi per migliorarli
Poi rileggerli e poi riprovarli
Visi stanchi tentativi di amarci
Gocce di alcolici servivano a calmarmi
Il voler essere diversi o uguali agli altri
Le lacrime solcavano le rime i fogli bianchi
Troppi pianti da lontano commentavo
Tirando su col naso coi fazzoletti in mano
Chiedevo dove stavi andando non m'hai risposto
Tremavo perché mi sentivo un po' di troppo
Il circo sgombera quindi libera i leoni
E la gente scappava come se non morisse mai
Mi spiace amici anche il pubblico a volte muore
Io muoio solo per attirare la tua attenzione
Vienimi a trovare e bagnami le labbra
Dimmi che la morte dura un attimo e poi passa
Sto male ma aiutatemi senza aiutarmi
Senza guardi senza drammi senza coscienza
E questo non è natale quello non è un regalo
E come De Gregori è un natale di seconda mano
Secondo squillo ma il mondo non risponde
E intorno c'è solo la Francia come Paolo Conte
Su un beat c'è un mezzo campione che mi incanta
In tv un film in replica almeno dagli anni ottanta
Harry e Sally zero sei in punto notte bianca
Bevendo acqua perché il malditesta non rimanga
Basta odio il tiepido di sti giorni
E ste foto incorniciate si incrociano coi ricordi
Ed oggi chi c'era non c'è più scomparsi
Riprovo i sentimenti di quei quattro o cinque anni
Di quando c'era ancora il circo c'erano i pagliacci
Che se li rincontrassi non saprei neanche parlarci
I giorni dei banchi della scuola del negozio
Della cantina e degli scazzi in mezzo al vino rosso
Della provincia con il suo silenzio che ti assorda
Di quella che chi se ne va dopo un mese ritorna
Della solita vita che non cambia e ti conforta
Come rivedere un film prima di dormire

Return to the Circus

Those were the days amidst the sparse looks
Verses over panting bases
We searched for the words among the diamonds
Amidst giant trapeze artists and clowns
The circus was clearing out and we had to adapt
I scribbled fragments of scattered texts to improve them
Then re-read them and then try them again
Tired faces attempts to love each other
Drops of alcohol served to calm me
The desire to be different or equal to others
Tears furrowed the rhymes the white sheets
I commented on too many distant cries
Sniffing with handkerchiefs in hand
I asked where you were going, you didn't answer me
I trembled because I felt a little too much
The circus is clearing out so free the lions
And the people ran away as if they would never die
I'm sorry friends, sometimes the audience dies too
I only die to get your attention
Come and visit me and wet my lips
Tell me that death lasts but a moment and then passes
I feel bad but help me without helping me
Without looking, without drama, without conscience
And this is not Christmas, that is not a gift
And like De Gregori, it's a second-hand Christmas
Second ring but the world doesn't answer
And all around there's only France like Paolo Conte
On a beat there's a half-champion who enchants me
On TV a movie that's been playing since at least the 1980s
Harry and Sally at exactly six past zero, all night
Drinking water so the headache doesn't stay
Enough I hate the lukewarmness of these days
And these framed photos overlap with memories
And today those who were there are no more, they've disappeared
I relive the feelings of those four or five years
When there was still the circus, there were the clowns
That if I met them again, I wouldn't even know how to talk to them
School bench days, the store
The cellar and the hassle amidst the red wine
Of the province with its deafening silence
Of the one who leaves and returns after a month
Of the usual life that doesn't change and comforts you
Like watching a movie before going to sleep