Paroles et traduction Albero Motore - Una vita di notte

Una vita di notte

Pulire le strade di notte fra pozzanghere di buio
Sciacquio di un carro autobotte, a ogni angolo un perché
Per troppi anni, mio Dio, lucidare la città
La luce di una luna crudele, ai tuoi occhi non basterà
Troppi anni, mio Dio, ho lucidato la città!
Se un lampione si rompe è difficile, sai
Vedere quel che fai e dove finirai
Finisci per attendere un'alba che
I grattacieli tengon per sé
E finisci per attendere un'alba che
I grattacieli tengon per sé

Saracinesche abbassate come gli occhi della città
Sui marciapiedi rifiuti di giornate senza pietà
Troppi anni, mio Dio, lucidare la città!
Sassi che raccontano una vecchia storia
Rimbombano lontano su muri di noia
Finisci col guardare persiane chiuse
E non pensare ai suoi tuoi
E finisci per attendere un'alba che
I grattacieli tengon per sé

Ora che viene la sera il tuo passo è un aquilone
Che vola nel cielo ubriaco tra terrazzi di cartone
Troppi anni, mio Dio, lucidare questa città!
E alla fine del mese in una busta gialla
C'è il prezzo che ti pagano per stare a galla
Finisci col sognare la tua libertà
Scordata sui sedili di un tram
E finisci per attendere un'alba che
I grattacieli tengon per sé

A Nightlife

Cleaning the streets at night in puddles of darkness
A tank truck washes, at every corner a reason why
For too many years, my dear, polishing the city
The light of a cruel moon won't be enough for you
Too many years, my dear, I've polished the city
If a lamp breaks it's difficult, you know
To see what you're doing and where you'll end up
You end up waiting for a dawn that
Skyscrapers keep for themselves
And you end up waiting for a dawn that
Skyscrapers keep for themselves

Lowered blinds like the eyes of the city
On the sidewalks debris of merciless days
Too many years, my dear, polishing the city
Stones that tell an old story
Rumble away on walls of boredom
You end up looking at closed shutters
And not thinking of your own
And you end up waiting for a dawn that
Skyscrapers keep for themselves

Now that evening comes your step is a kite
That flies drunkenly in the sky among cardboard terraces
Too many years, my dear, polishing this city
And at the end of the month in a yellow envelope
There's the price they pay you to stay afloat
You end up dreaming of your freedom
Forgotten on the seats of a tram
And you end up waiting for a dawn that
Skyscrapers keep for themselves