L'alba
che
l'indio
non
potrà
scordare
tre
ombre
lunghe
nascosero
il
sole
hanno
sfruttato
il
vento
hanno
sfruttato
il
mare
e
una
stella
si
lasciò
guardare
L'ombra
di
legno
poi
vomiterà
uomini
col
volto
rinchiuso
nell'elmo
alzeranno
bandiere
alzeranno
le
croci
alzeranno
le
spade
di
ferro
e
nel
nome
del
Padre
e
di
Sua
Maestà
nasconderanno
all'indio
la
libertà
il
verbo
e
le
catene
i
santi
e
gli
eroi
gridano
i
poveri
"poveri
noi"
Con
il
sangue
uscirà
anche
la
rabbia
la
rivolta
e
quando
arriverà
la
sera
l'indio
caccerà
Colòn
e
nei
suoi
pensieri
entrerà
la
Libertà
Terratenientes
y
explotadores
conquistadores
nietos
a
Colòn
vuestra
orejas
escondida
por
l'elmo
en
la
noche
oyeran
Que
viva
Zapata
¡cabrones!
Su
un
cavallo
bianco
arriverà
quello
che
sente
Centroamerica
per
dire
a
Lincoln
per
dire
a
Colòn
l'orgoglio
dell'indio
non
sta
dormendo
E
viva
Zapata
¡cabrones!
The
dawn
that
the
Indian
will
never
forget,
three
long
shadows
hid
the
sun,
they
took
advantage
of
the
wind,
they
took
advantage
of
the
sea,
and
a
star
let
itself
be
seen.
The
wooden
shadow
will
then
vomit
men
with
faces
hidden
in
helmets.
They
will
raise
flags,
they
will
raise
crosses,
they
will
raise
iron
swords,
and
in
the
name
of
the
Father
and
His
Majesty,
they
will
hide
freedom,
the
verb
and
chains
from
the
Indian.
The
saints
and
the
heroes
cry,
the
poor
say
"poor
us".
With
blood
will
also
come
rage,
revolt,
and
when
evening
comes,
the
Indian
will
chase
away
Columbus
and
Freedom
will
enter
his
thoughts.
Landowners
and
exploiters,
conquerors,
grandchildren
of
Columbus,
your
ears
hidden
by
helmets,
in
the
night
you
will
hear:
"Viva
Zapata,
bastards!"
On
a
white
horse
will
come
he
who
feels
for
Central
America,
to
tell
Lincoln,
to
tell
Columbus,
that
the
pride
of
the
Indian
is
not
sleeping.
And
Viva
Zapata,
bastards!