Paroles et traduction Claudio Lolli - Aspettando Godot - 2006 Digital Remaster

Aspettando Godot - 2006 Digital Remaster

Vivo tutti i miei giorni aspettando Godot,
Dormo tutte le notti aspettando Godot.
Ho passato la vita ad aspettare Godot.
Nacqui un giorno di marzo o d'aprile non so,
Mia madre che mi allatta è un ricordo che ho,
Ma credo che già in quel giorno però
Invece di popparare io aspettassi Godot.
Nei prati verdi della mia infanzia,
In quei luoghi azzurri di cieli e acquiloni,
Nei giorni sereni che non rivedrò
Io stavo già aspettando Godot.
L'adolescenza mi strappò di là,
E mi portò ad un tavolo grigio,
Dove fra tanti libri però,
Invece di leggere io aspettavo Godot.
Giorni e giorni a quei tavolini,
Gli amici e le donne vedevo vicini,
Io mi mangiavo le mani però,
Non mi muovevo e aspettavo Godot.
Ma se i sensi comandano l'uomo obbedisce,
Così sposai la prima che incontrai,
Ma anche la notte di nozze però,
Non feci nulla aspettando Godot.
Poi lei mi costrinse ed un figlio arrivò,
Piccolo e tondo urlava ogni sera,
Ma invece di farlo giocare un po',
Io uscivo fuori ad aspettare Godot.
E dopo questo un altro arrivò,
E poi il secondo un altro però,
Per esser del tutto sincero dirò,
Che avrei preferito arrivasse Godot.
Sono invecchiato aspettando Godot,
Ho sepolto mio padre aspettando Godot,
Ho cresciuto i miei figli aspettando Godot.
Sono andato in pensione dieci anni fa,
Ed ho perso la moglie acquistando in età,
I miei figli son grandi e lontani però,
Io sto ancora aspettando Godot.
Questa sera sono un vecchio di settantanni,
Solo e malato in mezzo a una strada,
Dopo tanta vita più pazienza non ho,
Non posso più aspettare Godot.
Ma questa strada mi porta fortuna,
C'è un pozzo laggiù che specchia la luna,
è buio profondo e mi ci butterò,
Senza aspettare che arrivi Godot.
In pochi passi ci sono davanti,
Ho il viso sudato e le mani tremanti,
E la prima volta che sto per agire,
Senza aspettare che arrivi Godot.
Ma l'abitudine di tutta una vita,
Ha fatto si che ancora una volta,
Per un minuto io mi sia girato,
A veder se per caso Godot era arrivato.
La morte mi ha preso le mani e la vita,
L'oblio mi ha coperto di luce infinita,
E ho capito che non si può,
Coprirsi le spalle aspettando Godot.
Non ho mai agito aspettando Godot,
Per tutti i miei giorni aspettando Godot,
E ho incominciato a vivere forte,
Proprio andando incontro alla morte,
Ho incominciato a vivere forte,
Proprio andando incontro alla morte.
Ho incominciato a vivere forte,
Proprio andando incontro alla morte.

Waiting for Godot - 2006 Digital Remaster

I live all my days waiting for Godot,
I sleep all my nights waiting for Godot.
I've spent my life waiting for Godot.
I was born one day in March or April, I don't know,
My mother breastfeeding me is a memory I hold,
But I believe that even on that day, though,
Instead of suckling, I was waiting for Godot.
In the green meadows of my childhood,
In those azure places of skies and kites,
In the serene days I will not see again,
I was already waiting for Godot.
Adolescence tore me away from there,
And brought me to a grey table,
Where among many books, however,
Instead of reading, I was waiting for Godot.
Days and days at those little tables,
I saw friends and women nearby,
I was eating my hands, though,
Not moving, waiting for Godot.
But if the senses command, man obeys,
So I married the first woman I met,
But even on our wedding night, however,
I did nothing, waiting for Godot.
Then she forced me and a child arrived,
Small and round, he screamed every night,
But instead of playing with him a bit,
I went out to wait for Godot.
And after this one, another arrived,
And then after the second, another one,
To be completely honest, I'll say,
I would have preferred Godot to arrive.
I've grown old waiting for Godot,
I buried my father waiting for Godot,
I raised my children waiting for Godot.
I retired ten years ago,
And I lost my wife, gaining in age,
My children are grown and far away, though,
I'm still waiting for Godot.
Tonight I'm a seventy-year-old man,
Alone and sick in the middle of a road,
After such a long life, I have no more patience,
I can't wait for Godot anymore.
But this road brings me luck,
There's a well down there reflecting the moon,
It's deep and dark, and I will throw myself in,
Without waiting for Godot to arrive.
In a few steps, I'm in front of it,
My face is sweaty, and my hands are trembling,
And it's the first time I'm about to act,
Without waiting for Godot to arrive.
But the habit of a lifetime,
Made it so that once again,
For a minute I turned around,
To see if by chance Godot had arrived.
Death took my hands and my life,
Oblivion covered me with infinite light,
And I understood that you can't,
Cover your back waiting for Godot.
I never acted, waiting for Godot,
For all my days waiting for Godot,
And I began to live intensely,
Precisely by going towards death,
I began to live intensely,
Precisely by going towards death.
I began to live intensely,
Precisely by going towards death.