Paroles et traduction Daniele Silvestri - Acrobati

Acrobati

20 anni
60, 13 (comunque arriverà)
Eh sì, è quella roba lì purtroppo
Quella cosa lì veramente
Perché c'è anarchia
O c'avevo vent'anni anch'io papà
Nel senso c'è, c'è chi ha fatto tutto prima
Per cui a un certo punto fa pace

Non è che è bello invecchiare, non è bello per nessuno
Però fai pace con una certa cosa
Per cui secondo me sarà peggio ma non perché lo sto dicendo anche a voi
Proprio perché lo penso
Non ci farà pace, anzi tranquillizzerà la giovinezza

Visto dall'oblò di questo aereo
Il mondo sembra bene organizzato
Dell'uomo cogli l'operato serio
Il tratto netto, duro ed ordinato

Reticoli di campi cesellati
Di cui non percepisci mai l'arsura
E specchi d'acqua poi, come diamanti
Quell'uomo ha regalato alla natura

Forse per darle una struttura
Per darle una struttura
Le strade che si inseguono impossibili
Dei popoli raccontano il cammino
Aggirano i più straordinari ostacoli
O basta non guardarle da vicino

E noi che siamo in mezzo a queste ali impavide
Non siamo niente o siamo tutto
Lasciarci trasportare è stato facile
Ma adesso ritornare giù non sembrerebbe giusto

Dovremmo resistere
Dovremmo insistere
E starcene ancora su
Se fosse possibile
Toccando le nuvole
O vivere altissimi
Come due acrobati
Sospesi

Non guardare giù, non so se c'è la rete
Il mondo da quassù sembra lontano e invece
Invece è un attimo e lo sai
Rifinirci dentro

E devo stare attento
A non sbagliare ancora
A non sbagliare ancora
A non sbagliare ancora
(A stare sospesi)

E c'è una strada sottilissima
Che non riesco più a vedere
Se continui ad aggrapparti rischiamo di cadere
Di cadere oppure fingere un'altra acrobazia
Questione di equilibrio
E l'equilibrio è una filosofia

Dovremmo resistere
Dovremmo insistere
E starcene ancora su
Se fosse possibile
Toccando le nuvole
O vivere altissimi
Come due acrobati
Sospesi

Il tempo
Non passa
Rallenta
Si ferma
È il vento
Che conta
Che canta

Disobbedire alla gravità
Non credo che sia grave
Non credo che sia grave
Non puoi chiamarla libertà
Finchè non rischi di cadere

Non rischi di cadere dall'alto
C'è sempre qualcuno che guarda
Guarda

Acrobats

20 years old
60, 13 (it will come anyway)
Yeah, it's that thing unfortunately
That thing really
Because there's anarchy
Or I was twenty too, Dad
I mean, there are those who did everything earlier
So at some point you make peace

It's not that getting old is nice, it's not nice for anyone
But you make peace with a certain thing
So I think it will be worse, not because I'm saying it to you too
Just because I think so
He won't make peace with it, on the contrary, it will reassure youth

Seen from the porthole of this plane
The world seems well organized
You grasp man's serious work
The clear, hard and ordered line

Grids of chiseled fields
Of which you never perceive the dryness
And then mirrors of water, like diamonds
That man has given to nature

Perhaps to give it a structure
To give it a structure
The roads that chase each other impossibly
Tell the story of the people's journey
They bypass the most extraordinary obstacles
Or just don't look at them up close

And we who are in the midst of these fearless wings
We are nothing or we are everything
Letting ourselves be carried away was easy
But now going back down wouldn't seem right

We should resist
We should insist
And stay up here
If it were possible
Touching the clouds
Or living at the highest
Like two acrobats
Suspended

Don't look down, I don't know if there's a net
The world from up here seems far away and yet
And yet it's a moment and you know it
To end up back in it

And I have to be careful
Not to make mistakes again
Not to make mistakes again
Not to make mistakes again
(To stay suspended)

And there's a very thin road
That I can't see anymore
If you keep clinging on, we risk falling
To fall or to fake another acrobatics
A matter of balance
And balance is a philosophy

We should resist
We should insist
And stay up here
If it were possible
Touching the clouds
Or living at the highest
Like two acrobats
Suspended

Time
Doesn't pass
Slows down
Stops
It's the wind
That counts
That sings

Disobeying gravity
I don't think it's serious
I don't think it's serious
You can't call it freedom
Until you risk falling

You don't risk falling from above
There's always someone watching
Watching