Paroles et traduction Dargen D'Amico - Check-In

Check-In

Tutte le corse fatte per il check-in
La prego, si affretti, la prego, ci aspetti
Potevi dirmelo che si diventava
Tutti ugualmente più vecchi
Senza sapere di cosa ho paura
Senza sapere di cosa ho paura
Se del disturbo, se della cura

Io tendenzialmente divoro
Ma se è l'ultima Sapporo, l'assaporo
Ho smesso di lavorare
Il primo giorno di ogni lavoro
Perché volevo andare più a fondo
Scrivere di questo mondo
Ma alla fine il racconto è ridotto ad un uomo
Che cerca la promo

E che è indifferente all'inverno
Al cattivo governo, alla moda, alla droga
Crede in se stesso senza controprova
E ne parla in terza persona, che si gode il mondo
Mentre sprofonda con la grande bomba
Sperando sopravviverà almeno l'ultima donna
Forse anche lei gli chiederà se ricorda
Come si sono conosciuti
Dovresti ricordare tutto al primo tentativo
Senza chiedere aiuti, ehi

"Facciamo qualcosa per il ponte?" Ma lui le risponde, "Sì"
Eliminiamo i problemi alla fonte, lasciandoci
Poi chiama l'ascensore e cancella le impronte
Io non faccio un sacrificio per il partner
Perché è un sacrificio che diventa ogni giorno più grande
Come le piante, come le macchine, come le macchine
Che diventano sempre più piccole
Anche quelle come me che non fanno sforzi
Però loro almeno senza

Tutte le corse fatte per il check-in
La prego, si affretti, la prego, ci aspetti
Potevi dirmelo che si diventava
Tutti ugualmente più vecchi
Senza sapere di cosa ho paura
Senza sapere di cosa ho paura
Se del disturbo, se della cura

Quando Dio guarda i grattacieli
Probabilmente fa brutti pensieri
E uno tira l'altro come i sottaceti
Quindi più grattacieli più brutti pensieri
I dispiaceri fanno i bicchieri
Mezzi pieni come se l'alcol piovesse
Ma non mi dice più niente l'alcol
Oramai siamo al disinteresse, invece

Nel rapporto con gli altri qualcosa è cambiato
Per un attimo sono stato inutile
Per un numero di persone più elevato
Ma dopo l'ennesima dormita in cui sognavo di cambiare l'ennesima vita
Finalmente ho visto il cielo dal basso della mia vescica
Penso che non farò nulla, penso che non farò nulla in cambio, ah-ah
Penso che non cambio, per esempio da mesi i tappeti del bagno
E non ho mai capito se sono davvero sveglio
La vita è come un sogno leggero
Che comunque non mi lascia il segno

Riusciremo mai ad uscire
Da queste grandi aspettative
Mentre l'Europa si divide
E vivere le nostre vite
Che tanto mica si guarisce
Magari c'è un pianeta simile
Ma tanto mica si guarisce
Non puoi morire senza uccidere (uccidere)

Tutte le corse fatte per il check-in
La prego, si affretti, la prego, ci aspetti
Potevi dirmelo che si diventava
Tutti ugualmente più vecchi
Senza sapere di cosa ho paura
Senza sapere di cosa ho paura
Se del disturbo, se della cura

Check-In

All the runs I've made for check-in
Please, hurry up, please, wait for me
You could have told me we'd all become
Equally older
Without knowing what I'm afraid of
Without knowing what I'm afraid of
If it's the disturbance, if it's the cure

I tend to devour
But if it's the last Sapporo, I savor it
I quit working
The first day of every job
Because I wanted to go deeper
Write about this world
But in the end, the story is reduced to a man
Looking for a promo

And who's indifferent to winter
To bad government, to fashion, to drugs
Believes in himself without proof
And talks about himself in the third person, enjoying the world
While sinking with the big bomb
Hoping at least the last woman will survive
Maybe she'll also ask him if he remembers
How they met
You should remember everything on the first try
Without asking for help, hey

"Let's do something for the long weekend?" But he answers her, "Yes"
Let's eliminate the problems at the source, by leaving each other
Then he calls the elevator and wipes away the fingerprints
I don't make sacrifices for my partner
Because it's a sacrifice that gets bigger every day
Like plants, like cars, like cars
That are getting smaller and smaller
Even those like me who don't make an effort
But at least they do it without

All the runs I've made for check-in
Please, hurry up, please, wait for me
You could have told me we'd all become
Equally older
Without knowing what I'm afraid of
Without knowing what I'm afraid of
If it's the disturbance, if it's the cure

When God looks at skyscrapers
He probably has bad thoughts
And one leads to another like pickles
So more skyscrapers, more bad thoughts
Sorrows make the glasses
Half full as if alcohol were raining
But alcohol doesn't do anything for me anymore
Now we're at the point of indifference, instead

Something has changed in my relationship with others
For a moment I was useless
To a greater number of people
But after yet another sleep where I dreamt of changing yet another life
I finally saw the sky from the bottom of my bladder
I think I won't do anything, I think I won't do anything in return, ha-ha
I think I don't change, for example, I haven't changed the bathroom rugs for months
And I've never understood if I'm really awake
Life is like a light dream
That doesn't leave a mark on me anyway

Will we ever be able to get out
Of these great expectations
While Europe divides
And live our lives
Which anyway, you don't recover from
Maybe there's a similar planet
But anyway, you don't recover from it
You can't die without killing (killing)

All the runs I've made for check-in
Please, hurry up, please, wait for me
You could have told me we'd all become
Equally older
Without knowing what I'm afraid of
Without knowing what I'm afraid of
If it's the disturbance, if it's the cure