Paroles et traduction Fabrizio Moro - Figli di nessuno

Figli di nessuno

Scrivere, trascrivere la vita
Segnare il tuo passaggio con un coltello
Spinto a forza sopra ad ogni tua ferita
Guardare con gli occhi che bruciano
Mentre un giorno sorge o va in frantumi
Sentirsi dire merda, smetti, smetti, smetti
Di fare quello che fai
Di dire quello che vuoi
Tu non devi giudicare mai nessuno
Se non vivi i cazzi suoi
Se non sai che nei talloni sono nate le vesciche
Per la strada fatta a piedi
Che ogni metro di successo ha un caro prezzo
Noi siamo in mezzo
Fra una partenza ed un traguardo che si è infranto
Noi siamo corpi nell'amianto
Rispetto a te, pezzo di fango, siamo vivi
Affamati e nel digiuno
Noi siamo figli di nessuno
Noi siamo figli di nessuno
Noi siamo figli di nessuno
Figli, figli, figli, figli, figli
Figli di depressione nel bene e nel male
Di odio e rabbia nei confronti di ogni forma istituzionale
Lasciati a giocare fra le pecore fuori casa, soli
Figli di madri fragili, insicure e un po' volubili
Figli di sette Peroni fredde alla vigilia di Natale
Di percorsi di recupero per alcolismo adolescenziale
Di porte chiuse in faccia, di le faremo sapere
Di panni stesi la notte mentre ripeti
Che ti sei rotto il cazzo
Noi siamo in mezzo
Fra la purezza e l'inquietudine di un santo
Noi siamo corpi nell'amianto
Rispetto a te, pezzo di fango, siamo vivi
E tu non sei opportuno
Noi siamo figli di nessuno
Noi siamo figli di nessuno
Noi siamo figli di nessuno
Giorni migliori arriveranno
Lascio parlare tutti quelli che non sanno
Giorni più duri
Io non mi spezzo
La mia bellezza nasce dal vostro disprezzo
Noi siamo in mezzo
Fra una partenza ed un traguardo che si è infranto
Noi siamo corpi nell'amianto
Rispetto a te, pezzo di fango, siamo vivi
Affamati e nel digiuno
Noi siamo figli di nessuno
Noi siamo figli di nessuno
Noi siamo figli di nessuno
Noi siamo figli di nessuno

Sons of No One

Write, transcribe life
Mark your passage with a knife
Pushed by force over every wound of yours
Look with burning eyes
As a day rises or shatters
To hear yourself say shit, stop, stop, stop
Doing what you do
Saying what you want
You must never judge anyone
If you don't live their shit
If you don't know that blisters were born in your heels
For the road traveled on foot
That every inch of success has a high price
We are in the middle
Between a departure and a destination that has been shattered
We are bodies in asbestos
Compared to you, you piece of mud, we are alive
Hungry and fasting
We are the sons of no one
We are the sons of no one
We are the sons of no one
Sons, sons, sons, sons, sons
Sons of depression for better or for worse
Of hatred and anger towards every institutional form
Left to play among the sheep outside the house, alone
Sons of fragile, insecure, and somewhat fickle mothers
Sons of seven cold Peronis on Christmas Eve
Of rehabilitation programs for adolescent alcoholism
Of closed doors, of we'll let you know
Of clothes hung out at night while you repeat
That you've had enough
We are in the middle
Between the purity and the restlessness of a saint
We are bodies in asbestos
Compared to you, you piece of mud, we are alive
And you are not appropriate
We are the sons of no one
We are the sons of no one
We are the sons of no one
Better days will come
I let all those who do not know speak
Tougher days
I will not break
My beauty is born from your contempt
We are in the middle
Between a departure and a destination that has been shattered
We are bodies in asbestos
Compared to you, you piece of mud, we are alive
Hungry and fasting
We are the sons of no one
We are the sons of no one
We are the sons of no one
We are the sons of no one