Paroles et traduction GOLPE! - L'ultimo dei miei cani

L'ultimo dei miei cani

Persino l'ultimo dei miei cani
Si è trasferito all'ombra
Ma che caldo che fa
Fa caldissimo
Ci son quaranta gradi a Londra
Figurati qua
Figurati qua
Fa caldissimo

E non mi dire che eri fuori di te
Che ti sentivi instabile
Lasciare tutto quanto alla noia
Una volta per tutte
E non pensare al perché

E io, ti giuro, non capisco perché
Vivo a Milano, ma penso a te
Disperdo chili di cenere al vento
Ero così contento quando andavi via
E ho avuto i crampi da lucidità
Trasformo l'ansia da maturità
In una rima che sa di retorica
Da bere fredda con un po' di tonica

Che bello potere pensare
Di essere soli, io e te
E poi scattarci una foto
Far finta tra un anno
Che sia ancora così
E non ho voglia di andare a ballare
Dai, ti prego, lasciami stare
E quando torni non mi svegliare
Che fa caldissimo

E io, ti giuro, non capisco perché
Vivo a Milano, ma penso a te
Disperdo chili di cenere al vento
Ero così contento quando andavi via
E ho avuto i crampi da lucidità
Trasformo l'ansia da maturità
In una rima che sa di retorica
Da bere fredda con un po' di tonica

The Last of My Dogs

Even the last of my dogs
Has moved into the shadows
But it's so hot
It's scorching
It's forty degrees in London
Imagine here
Imagine here
It's scorching

And don't tell me you were out of your mind
That you felt unstable
To leave everything to boredom
Once and for all
And don't think about why

And I, I swear, I don't understand why
I live in Milan, but I think of you
I scatter kilos of ash in the wind
I was so happy when you left
And I had cramps from lucidity
I transform the anxiety from maturity
Into a rhyme that smells of rhetoric
To drink cold with a little tonic

How nice to be able to think
To be alone, you and me
And then take a picture of us
Pretend a year from now
That it is still like this
And I don't want to dance
Come on, please, leave me alone
And when you come back, don't wake me up
Because it's scorching

And I, I swear, I don't understand why
I live in Milan, but I think of you
I scatter kilos of ash in the wind
I was so happy when you left
And I had cramps from lucidity
I transform the anxiety from maturity
Into a rhyme that smells of rhetoric
To drink cold with a little tonic