Paroles et traduction Il Cile - Parlano di te

Parlano di te

Luglio con i suoi pass felpati
Sulla terra secca e l'asfalto con le rughe
Mi prende ogni volta alle spalle
Come i brividi delle mie paure

Al guinzaglio pensieri sconnessi
Mentre mi perdo tra i palazzi addormentati
Le luci alle finestre
Sono bagliori di malinconia

E la mia anima è sempre più liquida
Ad alta gradazione
E' il trucco più vecchio del mondo
Per illudersi di dimenticare

Ma parlano di te tutti i miei piatti da lavare
Parlano di te i vecchi film alla televisione
Che guardavamo isolati da tutto
Perché tutto non ci ha mai voluto bene

Parlano di te i pugni degli adolescenti
Che per una ragazza immolano anche i denti

Parlano di te i miei trent'anni nell'abisso
Che avevamo arredato a modo nostro

Parlano di te d due chiodi incastonati
In tutti i cuori degli innamorati

Parlano di te due sedie ad un bar
Quando brindare attutiva la realtà

Parlano di te due nodi nella gola
Che mi strozzano la voce e la parola

Il tempo non è sempre tiranno
A volte è un conico e spietato compagno
Che trasforma in prigione la memoria
Dove le sbarre sono i ricordi di una storia

Questa città non ride più
E non riesco a farmela amica
Mi ritorna ogni volta in mente
Quante volte l'abbiamo combattuta

Ed è un deserto questa lontananza
Emana acido come una pila scaduta
Quando vorrei fossi stata un giocattolo
Ti avrei spenta, un giorno poi riaccesa

Ma parlano di te le urla dei cantanti
Parlano di te le risate dei passanti
Abbracciati al pensiero indomabile
Che l'amore non può essere esauribile

Parlano di te le aspirine accanto al letto
Il mal di testa che mi ricorda che esisto

Parlano di te queste stelle armeggiate
In un amare al contrario in una notte d'estate

Parlano di te quei chiodi incastonati
In tutti i cuori degli innamorati

Parlano di te due sedie ad un bar
Quando brindare attutiva la realtà

Parlano di te due nodi nella gola
Che mi strozzano la voce e la parola

They Talk About You

July with its soft paws
On the dry earth and the asphalt with wrinkles
It always takes me behind
Like shivers of my fears

Disconnected thoughts on a leash
While I get lost among the sleeping buildings
The lights in the windows
Are gleams of melancholy

And my soul is increasingly liquid
At high proof
It's the oldest trick in the world
For deluding yourself to forget

But all my dirty dishes talk about you
Old movies on TV talk about you
That we watched isolated from everything
Because everything has never loved us

Teenagers' fists talk about you
Who would sacrifice even their teeth for a girl

My thirty years in the abyss talk about you
That we had furnished our way

Two nails embedded talk about you
In all the hearts of lovers

Two chairs at a bar talk about you
When toasting dulled reality

Two knots in the throat talk about you
That strangle my voice and speech

Time is not always a tyrant
Sometimes it's a conical and ruthless companion
That transforms memory into a prison
Where the bars are the memories of a story

This city doesn't laugh anymore
And I can't make friends with it
I keep remembering
How many times we fought it

And this distance is a desert
It emanates acid like a dead battery
When I wish you had been a toy
I would have turned you off, then back on one day

But the screams of singers talk about you
The laughter of passersby talks about you
Embraced by the indomitable thought
That love cannot be exhausted

The aspirins on the night table talk about you
The headache that reminds me that I exist

These rigged stars talk about you
In a love in reverse on a summer night

Those embedded nails talk about you
In all the hearts of lovers

Two chairs at a bar talk about you
When toasting dulled reality

Two knots in the throat talk about you
That strangle my voice and speech