Paroles et traduction Lucci - Novecento

Novecento

Ehi, anche stanotte faccio a botte con me stesso
E ce le prendo, per svegliarmi un po' più stanco di quando mi stendo
Le promesse che mantengo
Vengono a cercarmi sottoforma di lancette che tengono il tempo

Pianista sull'oceano, sopra a questa nave
Ho troppe scelte oltre a quella scaletta per poterle fare
Troppi tasti da poter suonare
E troppe strade da percorrere, senza essere sicuri di poter tornare

In cerca di equilibrio stabile
La vita balla, io c'ho messo sotto un pezzo di tutte ste pagine
Ho fatto una diga per tutte ste lacrime
L'ho costruita con le mie speranze, figurati quanto è fragile

Una certezza sola in tutto questo
Ho scelto bene chi tenermi accanto quando crolla tutto il resto
Chi mi inquadra l'obiettivo, quando io non ci riesco
è il motivo per tornare quando esco

È un altro viaggio e un altro mare, da attraversare
Mentre io suono, vedo i pezzi di mondo passare
Sapessi quanto balla il ponte di sta nave
Gli altri inciampano, a forza di inciampare, impari a camminare

In piedi sulla prua nella tempesta
Col mare forza nove, non smette di suonare la mia orchestra
Acqua alla gola, però non mi interessa
Perdo mille battaglie, ma non perdo proprio questa

Ho messo testa e cuore in ogni foglio scritto
E libero parole, quando volano, bucano il soffitto
Mi portano più in alto de sto cielo finto
Per ricordarmi tutti i giorni, che non posso stare zitto

Su un foglio di carta ho messo KO sti mostri
Caccia un vento come a Sparta, nel pozzo dei rimorsi
Le lettere sul foglio sanno già come disporsi
Per rispondere a domande che a volte è meglio non porsi

Metto i miei pensieri sul tempo, prima che scappino
Traggo insegnamenti da libri che gli altri strappano
Nel buio della stanza, da solo sento il mio battito
Sognando sole e mare, all'orizzonte che si abbracciano

È un altro viaggio e un altro mare, da attraversare
Mentre io suono, vedo i pezzi di mondo passare
Sapessi quanto balla il ponte di sta nave
Gli altri inciampano, a forza di inciampare, impari a camminare

È un altro viaggio e un altro mare, da attraversare
Mentre io suono, vedo i pezzi di mondo passare
Sapessi quanto balla il ponte di sta nave
Gli altri inciampano, a forza di inciampare, impari a camminare

È un altro viaggio e un altro mare, da attraversare
Mentre io suono, vedo i pezzi di mondo passare
Sapessi quanto balla il ponte di sta nave
Gli altri inciampano, a forza di inciampare, impari a camminare

È un altro viaggio e un altro mare, da attraversare
Mentre io suono, vedo i pezzi di mondo passare
Sapessi quanto balla il ponte di sta nave
Gli altri inciampano, a forza di inciampare, impari a camminare

Novecento

Hey, I fight with myself again tonight
And I take them, to wake up a little more tired than when I lay down
The promises I keep
They come looking for me in the form of hands that keep time

Pianist on the ocean, on top of this ship
I have too many choices beyond that ladder to make them
Too many keys to play
And too many roads to travel, without being sure of being able to return

Looking for stable balance
Life dances, I put a piece of all these pages under it
I made a dam for all these tears
I built it with my hopes, imagine how fragile it is

One certainty in all this
I chose well who to keep close when everything else collapses
Who frames the lens for me when I can't
Is the reason to come back when I go out

It's another journey and another sea to cross
As I play, I see pieces of the world go by
If you knew how much the bridge of this ship dances
Others stumble, by dint of stumbling, you learn to walk

Standing on the bow in the storm
With the sea force nine, my orchestra doesn't stop playing
Water up to my neck, but I don't care
I lose a thousand battles, but I don't lose this one

I put my head and heart into every sheet written
And I free words, when they fly, they pierce the ceiling
They take me higher than this fake sky
To remind me every day that I can't be silent

On a sheet of paper I knocked out these monsters
A wind hunts as in Sparta, in the well of remorse
The letters on the sheet already know how to arrange themselves
To answer questions that sometimes it's better not to ask

I put my thoughts on time before they escape
I learn from books that others tear up
In the darkness of the room, alone, I feel my heartbeat
Dreaming of sun and sea, on the horizon that embrace

It's another journey and another sea to cross
As I play, I see pieces of the world go by
If you knew how much the bridge of this ship dances
Others stumble, by dint of stumbling, you learn to walk

It's another journey and another sea to cross
As I play, I see pieces of the world go by
If you knew how much the bridge of this ship dances
Others stumble, by dint of stumbling, you learn to walk

It's another journey and another sea to cross
As I play, I see pieces of the world go by
If you knew how much the bridge of this ship dances
Others stumble, by dint of stumbling, you learn to walk

It's another journey and another sea to cross
As I play, I see pieces of the world go by
If you knew how much the bridge of this ship dances
Others stumble, by dint of stumbling, you learn to walk