Paroles et traduction Modena City Ramblers - Il Violino Di Luigi

Il Violino Di Luigi

Fratello di ombre, fuoco, candele,
Fratello di note e di sere gelate,
Oggi è tornato di nuovo quel suono,
Oggi la luce dopo il tuono.
L′odore dell'uva e questo solaio
Dove riposo da un tempo lontano,
Ora sento le voci, storie, leggende,
Parlan di te, fratello scomparso.
Suona ben, suona mal,
Suona ′l viulein per la gente c'la ariva,
Per quella che va e per chi ci sarà,
Per quelli che sono partiti e che mai torneranno.
Musica, la nostra, e la paura svaniva,
Selvino al tuo fianco rideva e cantava,
A Casoni il deposito di munizioni,
Ma domani è domani, ora un'altra canzone.
Suona ben, suona mal,
Suona ′l viulein per la gente c′la ariva,
Per quella che va e per chi ci sarà,
Per quelli che sono partiti e che mai torneranno.
Le mie corde invecchiate, strappate dal tempo,
Le mie corde, la corda che ti tolse il respiro,
Oggi è tornato di nuovo quel tuono,
Oggi ricordo la tua voce ed il suono.
Suona ben, suona mal,
Suona 'l viulein per la gente c′la ariva,
Per quella che va e per chi ci sarà,
Per quelli che sono partiti e che mai torneranno.
I passi di danza, le mani ed il fuoco,
Noi l'orchestra delle notti di Resistenza.

Luigi's Violin

Brother of shadows, fire, candles,
Brother of notes and of frosty nights,
Today that sound has returned once again,
Today the light after the thunder.
The scent of grapes and this attic
Where I have rested from a distant time,
Now I hear the voices, stories, legends,
They speak of you, vanished brother.
Play well, play badly,
Play the violin for the people who come,
For the one who goes and for the one who will be there,
For those who have left and will never return.
Music, ours, and fear would vanish,
Selvino by your side laughed and sang,
At Casoni the ammunition depot,
But tomorrow is tomorrow, now another song.
Play well, play badly,
Play the violin for the people who come,
For the one who goes and for the one who will be there,
For those who have left and will never return.
My aged strings, torn by time,
My strings, the string that took your breath away,
Today that thunder has returned once again,
Today I remember your voice and the sound.
Play well, play badly,
Play the violin for the people who come,
For the one who goes and for the one who will be there,
For those who have left and will never return.
The dance steps, the hands and the fire,
We, the orchestra of the nights of the Resistance.