Paroles et traduction Renato Zero - Gli angoli bui

Gli angoli bui

In quegli angoli bui
In polverosi ballatoi
Sotto quelle soffitte
Ansie e gioie riposte gelosamente
Latte, miele, bugie
Cavalcando le idee
Che nessuno immaginava
Perché in quei segreti nessuno entrava

Un bagliore lassù
Tra ragnatele ed oblio
Un pianeta eri tu

Stelle di stagnola ritagliate
Tra le mani un orso di peluche
Come se ascoltasse, se capisse
Che saresti andata, gioventù
È lì che ti cucivi le tue storie
Favole tradite, andate ormai

Una mare d'impegno, sudore e lavoro
Per far decollare quel piccolo aereo su
Sogni di carta mai più
Mai più, quella soffitta mai più

Anche l'anima c'è
Vuole cibo anche lei
Trascurarla non puoi
Perché dentro di noi si è bambini sempre
Torna ancora lassù
Tra ragnatele e d'oblio
Un soldatino anche tu

Ahi, ahi
Spensieratezza che vai

The Dark Corners

In those dark corners,
In dusty hallways,
Under those attics,
Anxieties and joys carefully concealed.
Milk, honey, lies,
Galloping ideas,
Unfathomable,
For no one dared to trespass.

A glimmer up there,
Among cobwebs and oblivion,
You were a planet.

Stars of tinsel, cut out,
In my hands a teddy bear,
As if he listened, as if he knew,
That you would have gone, youth.
It's there that you sewed your stories,
Betrayed fables, long gone.

A sea of commitment, sweat and work,
To launch that little plane,
Paper dreams no more.
No more, that attic no more.

One's soul is present as well,
It requires sustenance too.
You cannot neglect it,
Because within us we are always children.
Return, once again, up there,
Among cobwebs and oblivion,
A toy soldier, you too.

Alas, alas,
Carefree days gone by.