Paroles et traduction Samuele Bersani - Meraviglia

Meraviglia

Hai resistito ai devastanti effetti
Del mio passaggio e per la cronaca
Ricordo l′ora e i minuti esatti
Lo dico senza retorica
Purtroppo non era solo un gioco
Per provocare un comportamento
Ogni reazione serviva a poco
Nemmeno dirsi addio
Come mi avrebbe mai dato aiuto
Un'espressione dell′ottocento?
Fra le macerie del terremoto
Non ero stato mai

Meraviglia
Una risata con l'eco
Rimbalza cadendo in piedi
Il mio pensiero
Rendendomi allegro

Cammino ubriaco
Trascinandomi via
Come un foglio spazzato
Attraverso la strada
Vado su per le scale
E non guardo mai giù
Se mi concentro
Riesco a restare in equilibrio

Oh, oh

E mi risveglio
Appiccicato a un muro (oh)
Come se fossi una pubblicità (oh)
Con un risvolto di muschio cresciuto
Sul mio vestito in una manica
Fra le macerie del terremoto
Ho festeggiato il mio compleanno
Nella baracca che ho fabbricato
Non sono entrato mai

Di questa stella che ho messo a fuoco
Io sono l'unico proprietario
La uso come mio lampadario
Nel buio che si fa

Meraviglia
Ho stabilito il mio record
Di resistenza alla vita
E stranamente
Mi sento leggero

Cammino ubriaco
Sotto il cavalcavia
Salutando i bidoni
Cresciuti sull′erba
Tra il freddo dei vetri
Ho pensato anche a te
I tuoi abbracci così taglienti

Barcollo spaesato
Trascinandomi via
Come un foglio spazzato
Attraverso la strada
Vado su per le scale
E non guardo mai giù
Se mi concentro
Riesco a restare in equilibrio
In equilibrio

Oh, oh, oh

Wonder

You resisted the devastating effects
Of my passing and for the record
I remember the hour and the exact minutes
I say it without rhetoric
Unfortunately, it wasn't just a game
To cause a behavior
Every reaction was useless
Not even saying goodbye
How could it have ever helped?
An expression of the 19th century?
During the earthquake rubble
I'd never been

Wonderful
A laughter with an echo
Rebounds by landing on its feet
My thought
Making me cheerful

I walk drunk
Dragging myself away
Like a scattered piece of paper
Across the road
I go up the stairs
And I never look down
If I concentrate
I can remain balanced

Oh, oh

And I wake up
Stuck to a wall (oh)
As if I were an advertisement (oh)
With a twist of moss that grew
On my suit in a sleeve
During the earthquake rubble
I celebrated my birthday
In the shack that I built
I never entered

Of this star that I focused
I am the only owner
I use it as my chandelier
In the darkness that approaches

Wonderful
I set my record
Of resistance to life
And strangely
I feel light

I walk drunk
Under the overpass
Greeting the dustbins
That grew on the grass
Among the coldness of the glass
I thought about you too
Your embraces so sharp

I stagger bewildered
Dragging myself away
Like a scattered piece of paper
Across the road
I go up the stairs
And I never look down
If I concentrate
I can remain balanced
Balanced

Oh, oh, oh