Текст и перевод песни 4TU - Sediamoci tutti su questa panchina non limitiamoci a guardarla

Sediamoci tutti su questa panchina non limitiamoci a guardarla

E voi la conoscete la storia di Anna?
E' una donna che ogni tanto magari nelle fresche sere
Di settembre o forse nei caldi pomeriggi di giugno si
Siede in una delle tante panchine rosse disseminate
Nelle grandi e nelle piccole città.
E pensa...
E sono gli stessi pensieri di giulia che su quella
Panchina appoggia le borse sempre troppe pesanti
E quel senso di vuoto che toglie un senso a tutto
E si prende una pausa dalla vita...
Margherita la bagna invece quella panchina con
Lacrime rumorose e sguardi che chiedono aiuto.
.Ma nessuno le sente.nessuno li nota...
Passano tutti troppo velocemente... tutti troppo
Indaffarati.tutti con la coscienza a posto... tutti
Che pensano "ci penserà un altro..."
Tutti bravi a guardarla quella panchina a
Condividere quella panchina ma nessuno prova
A sedersi sopra e a capire cosa si prova...
E intanto michela si alza.e se ne torna in
Silenzio a casa..."

Let's all sit on this bench, don't just look at it

Do you know Anna's story?
She's a woman who sometimes, maybe on cool evenings
In September or maybe on the warm afternoons of June, sits
On one of the many red benches scattered
In big and small cities.
And she thinks...
And they are the same thoughts as Giulia, who on that
Bench, rests her bags, always too heavy
And that emptiness that takes away the meaning of everything
And she takes a break from life...
Margherita, on the other hand, waters that bench with
Loud tears and looks that ask for help.
... But no one hears them. No one notices them...
Everyone passes too quickly... everyone too
Busy. Everyone with a clear conscience... everyone
Who thinks "someone else will take care of it..."
Everyone is good at looking at that bench, at
Sharing that bench, but no one tries
To sit down and understand what it feels like...
And meanwhile, Michela gets up and goes back to
Silence at home..."