Текст и перевод песни Andrea Mirò - Dimentica

Dimentica

Tra il peso dei miei ricordi
Il sole divora i giorni
Che adesso non riconosco più
L'addio che non pronunciasti
Tra il nero dei miei capelli
Che il tempo scolorirà

Dimentica
Dimentica
Dimentica il mio nome, ricorda quella canzone

Ho vissuto tutta questa vita nell'attesa
Un bambino grande troppo presto in cerca di qualcosa
Un soldato stanco sulla porta
Che fa passare solo poca luce, ma rimane socchiusa
Verso il suo destino con in tasca il cuore che ha perduto

Vent'anni inghiottiti in fretta
Sul fronte di quale guerra
Se porto un nemico dentro me?
Il peso della coscienza
Annega nella ragione
Che il tempo confonderà

Dimentica
Dimentica
Dimentica il mio nome, ricorda quella canzone

Ho mentito solo per paura o per pudore
Ho creduto a un grido, non avendo gli occhi per guardare
Ed in fondo al buio più profondo
Nei posti più lontani del mio mondo, la tua voce chiamava
Era il mio destino avere in tasca il cuore che ho perduto

Tra il peso dei miei ricordi
Il sole divora i giorni
Che il sole col tempo scalderà

Dimentica
Dimentica
Dimentica
Dimentica

Una vita consumata piano nell'attesa
La memoria è un lungo viaggio ancora in cerca di una casa
Ed in fondo al buio più profondo
Nei posti più lontani del tuo mondo, la mia voce ti chiama
Fuori dal mio mio mondo, la tua voce mi chiama
Il destino che ci sfiora è un cuore che non è perduto

Dimentica
Dimentica
Dimentica
Dimentica...

Forget

Amongst the weight of my memories
The sun devours the days
Which I no longer recognize
The goodbye that you didn't say
Amongst the black of my hair
Which time will discolor

Forget
Forget
Forget my name, remember that song

I have lived this whole life in anticipation
An overgrown child too early in search of something
A tired soldier at the door
Who lets in just a little light, but remains ajar
Towards his destiny with the lost heart in his pocket

Twenty years quickly swallowed
On the front lines of what war
If I carry an enemy within me?
The weight of conscience
Drowns in reason
Which time will confuse

Forget
Forget
Forget my name, remember that song

I have lied only out of fear or modesty
I have believed a cry, not having eyes to see
And in the depths of the deepest darkness
In the furthest reaches of my world, your voice called out
It was my destiny to have the lost heart in my pocket

Amongst the weight of my memories
The sun devours the days
Which the sun will warm in time

Forget
Forget
Forget
Forget

A life slowly consumed in anticipation
Memory is a long journey still in search of a home
And in the depths of the deepest darkness
In the furthest reaches of your world, my voice calls out
Outside of my world, your voice calls out
The destiny that brushes against us is a heart that is not lost

Forget
Forget
Forget
Forget...