Текст и перевод песни Carmen Consoli - Ottobre

Ottobre

Ottobre era il mese più dolce
I baci e le carezze, sotto l'albero di limone
L'uva era la nostra refurtiva preferita
La vendemmia, una sacrosanta tradizione di famiglia

Ottobre era il mese migliore per scorgere i tramonti
Che infuocavano l'orizzonte
Trafelate ci alzavamo e con disinvoltura rientravamo in scena
Con le gote rosse ed una buona scusa

Quel crocevia, un'imminente decisione da prendere
Piuttosto che il limbo, avrei scelto l'inferno
Fosse stato il prezzo della libertà

Il paradiso poteva anche attendere
Fosse stato il prezzo della libertà
Lasciare tutto e accontentarsi di niente
Già bastava il fatto in sé di esistere
Riaprire gli occhi e lasciarsi sorprendere

Ottobre, infinito candore
La nostra adolescenza appesa ai moti altalenanti del cuore
La fuga diventava unica e sola via d'uscita
Un tuffo al buio necessario negli abissi di una nuova vita

Quel crocevia, un'imminente decisione da prendere
Piuttosto che il limbo, avrei scelto l'inferno
Fosse stato il prezzo della libertà

Il paradiso poteva anche attendere
Fosse stato il prezzo della libertà
Lasciare tutto e accontentarsi di niente
Dare voce a una nascente identità
Il paradiso poteva anche attendere

Attendere

Il paradiso poteva anche attendere
Fosse stato il prezzo della libertà
Lasciare tutto e accontentarsi di niente
Dare voce a una nascente identità
Quel paradiso poteva anche attendere
Dovevamo ancora cominciare a vivere

October

October was the sweetest month
The kisses and the caresses, under the lemon tree
The grapes were our favorite contraband
The harvest, a sacrosanct family tradition

October was the best month to watch the sunsets
That would set the horizon ablaze
Hasty, we would get up and nonchalantly return to the scene
With flushed cheeks and a good excuse

That crossroads, an imminent decision to make
Rather than limbo, I would have chosen hell
Had it been the price of freedom

Paradise could wait
Had it been the price of freedom
Leave everything and be content with nothing
The mere fact of existing was enough
To open our eyes again and be amazed

October, infinite candor
Our adolescence hanging on the swinging motions of the heart
Escape became the one and only way out
A necessary leap into the abyss of a new life

That crossroads, an imminent decision to make
Rather than limbo, I would have chosen hell
Had it been the price of freedom

Paradise could wait
Had it been the price of freedom
Leave everything and be content with nothing
To give voice to a nascent identity
Paradise could wait

To wait

Paradise could wait
Had it been the price of freedom
Leave everything and be content with nothing
To give voice to a nascent identity
That paradise could wait
We still had to start living