Idiota - 2008 vrs - Daniele Silvestri перевод на английский

Idiota - 2008 vrs

Cazzo sono un idiota
Ma come ho fatto a non accorgermi prima
Dovevo proprio avere gli occhi bendati
Per non vedere tutti i giorni passati, sprecati, buttati
Consacrati al niente
A quel continuo trastullarsi della mente
Escogitando ogni nuovo espediente
Per ripromettermi sempre la mattina seguente
La stessa carota
Cazzo sono un idiota
Ma come ho fatto a non accorgermi in tempo
Che il mondo intorno si stava trasformando
Mentre invecchiavo non mi stava aspettando
Del resto lui non ha mai atteso nessuno
Non sono il primo che si sveglia in ritardo, tossendo
Nel fumo di un locale notturno
Tavoli da biliardo e il cantante di turno
Che giudico già da una nota

Sono un idiota
Ma come ho fatto a non sentire i messaggi
Quelli che i saggi hanno voluto lasciare
E che non erano bottiglie nel mare
Ma storie, canzoni, dipinti, parole
Anche se non le ho mai trovate da sole
Ma come ho fatto a non distinguerle al volo
Non mi consolo pensando al domani
Se adesso sul piano le mani le muovo
Ma la testa è vuota.

Tardi, tardi, tardi, è troppo tardi
E non mi bastano i ricordi
Quando si diventa sordi
L'emozione non si sente più

Tardi, tardi, tardi è troppo tardi
Ci sono stati troppi sprechi
Quando si diventa ciechi
La passione non si trova più.

Cazzo sono un idiota
Ho dato il tempo al cuore di consumarsi
Ma come mai la mia coscienza dormiva?
è la catarsi, quella televisiva
Che ti libera e priva delle tue preoccupazioni
E delle tue riflessioni se non ti sai dominare
E non ci sono istruzioni da usare
Sono solo evasioni
Non si prevedono istruzioni per l'uso.
Cazzo sono deluso
E mi vergogno di ogni fiamma che ho spento
Del primo fuoco che mi bruciava nel cuore
E non è vero che non era il momento,
Che c'è sempre del tempo
E che la fiamma non muore, no
Non è vero se ora quello che sento
è poco più di un tepore
E non mi basta pensare al domani
Se ho le mani piene di penne, carta, colori
Ma la testa è vuota.

Tardi, tardi, tardi, è troppo tardi
E non mi bastano i ricordi
Quando si diventa sordi
L'emozione non si sente più
Tardi, tardi, tardi è troppo tardi
Ci sono stati troppi sprechi
Quando si diventa ciechi
La passione non si trova più.

Cazzo sono un idiota
Ma come ho fatto a non capire che i danni
Li avrei pagati tutti pesantemente
Chi mi ha insegnato a dire sempre "la gente"
A pensarmi differente
A chiamarmi fuori
Come se non facessi anch'io quegli errori, gli stessi
Peggiori perfino se guardo al mio ruolo
Che sono solo un passeggero del volo
E mi credevo pilota.

Idiot - 2008 vrs

Damn, I'm an idiot
How could I not have noticed sooner
I must have been completely blindfolded
To not see all those days wasted, thrown away, dedicated
To nothing
To that constant fooling around in my mind
Devising every new trick
To keep promising myself the next morning
The same carrot
Damn, I'm an idiot
How could I not have noticed in time
That the world around me was transforming
While I was getting older, it wasn't waiting for me
Besides, it never waited for anyone
I'm not the first one to wake up late, coughing
In the smoke of a nightclub
Pool tables and the singer on duty
Who I already judge from one note

I'm an idiot
How could I not have heard the messages
The ones the wise ones wanted to leave
And that weren't bottles in the sea
But stories, songs, paintings, words
Even though I never found them alone
How could I not have distinguished them on the fly
I don't console myself by thinking about tomorrow
If now I move my hands on the piano
But my head is empty

Late, late, late, it's too late
And memories are not enough for me
When you become deaf
You can't feel the emotion anymore

Late, late, late, it's too late
There has been too much waste
When you become blind
You can't find passion anymore

Damn, I'm an idiot
I gave my heart time to wear out
But why was my conscience sleeping?
It's the catharsis, the televised one
That frees you and deprives you of your worries
And of your reflections if you don't know how to control yourself
And there are no instructions to use
They are just escapes
No instructions for use are foreseen
Damn, I'm disappointed
And I'm ashamed of every flame I extinguished
Of the first fire that burned in my heart
And it's not true that it wasn't the right time,
That there is always time
And that the flame doesn't die, no
It's not true if now what I feel
Is little more than a warmth
And it's not enough for me to think about tomorrow
If I have my hands full of pens, paper, colors
But my head is empty

Late, late, late, it's too late
And memories are not enough for me
When you become deaf
You can't feel the emotion anymore
Late, late, late, it's too late
There has been too much waste
When you become blind
You can't find passion anymore

Damn, I'm an idiot
How could I not understand that the damage
I would pay for it all dearly
Who taught me to always say "people"
To think of myself as different
To call myself out
As if I don't make those mistakes too, the same ones
Worse even if I look at my role
That I'm just a passenger on the flight
And I thought I was the pilot