Bene, Bravo, Bisio - Elio e le Storie Tese перевод на английский

Bene, Bravo, Bisio

...e se poi ti nasce una figlia?
T′immagini? Una figlia dev'essere un casino!
Me la vedo, Marta, ha pochi giorni,
Un fiocco rosa alla culla numero sei!
E tu stai lì, appiccicato al vetro,
Circondato da parenti, amici bavosi, eccitatissimi!
"Oh, è bellissima!"
Dicono tutti, guardando la culla numero 3.
"È la 6, cazzo!"
"Ah scusa... ma anche la 3 era carina!"
Insomma, Marta cresce in fretta.
È davvero bellissima.
Così perfetta, dolce, tenera,
Da far nascere tra gli amici e i parenti il
Primo dubbio sensato: "Chissà chi è il padre?"
Ma Marta cresce e il dubbio si risolve miracolosamente:
Marta assume via via un′espressione sempre più definita,
Sempre più familiare,
La tipica espressione di Carlo, il nostro vicino di casa.
Guarda la mamma, sorride. (Ahahahahah)
Guarda il papà, piange. (Buhuhuhu)
Guarda Carlo, applaude, fa la ola. (Alé, aléaléalé)
E comunque è la fine di un incubo,
Era davvero la culla numero 6,
Non era quello sgorbietto della 3, meno male...
Ma, crescendo, sono altri i problemi. (Sono altri i problemi)
Perché una bambina... è una bambina, una cosa che prende,
Che sceglie, che va, incontrollabile come la figlia di un altro!
In questo caso poi...
Va matta per il succo di pera... che schifo! (Che schifo)
Non le piace il chinotto, la mia bevanda preferita! (Chinotto)
Ho provato a chiedere... Wile Coyote? No, Bambi. (Bambi)
Francis il mulo parlante? No, Barbie. (Barbie)
Ho provato a chiedere anche a Carlo...
"Scusa, ma tu preferivi Wile Coyote o Bambi?"
Era la prova del 9.
Preferiva Wile Coyote!
Meno male, ce l'abbiamo nel culo tutti e due!
E Marta cresce, cresce, cresce...
E, crescendo, il sogno sfuma definitivamente.
Sì il sogno, perché una bambina, una figlia, è,
In teoria, la risoluzione del problema donne.
È una piccola donna tutta tua, sangue del tuo sangue,
Carne della tua carne... o carne della carne del tuo vicino...
Comunque è una piccola donna. Tua, che ti appartiene,
Che lì, che starà lì, per sempre, ma che... cresce, parte, torna.
Accompagnata. (Accompagnata da chi?).
Da Giulio.
"Papà, questo è Giulio!" (Papà, questo è Giulio)
"Ciao Giulio!" (Ciao Giulio)
"Chi cazzo è Giulio?" (Chi cazzo è Giulio?)
"È un mio amico delle medie, mi ha invitato alla festa!" (Brufolazzi)
E lui, Giulio, intimidito come sono stato intimidito io tanti
Anni fa, nei panni di Giulio,
Ti saluta cercando di fare il simpatico! (Ti saluta)
"Salvelox!" (Salvelox!)
Cosa ha detto? (Cosa ha detto)
Salvelox? (Salvelox!)
Ma Giulio è un deficiente, un idiota, va rinchiuso, denunciato,
Vorrà solo portarsela a letto, perché i maschi son dei bastardi,
Lo saprò bene o no, io... E poi è anche brutto,
Non gli lascerò mai mia figlia, ha quella faccia un po' da triglia,
Quelle orecchie a maniglia, quel maglione di ciniglia,
Sarà nato a Ventimiglia,
Quella testa che è una biglia, cazzo Giulio... mi assomiglia!
(Cazzo Giulio mi assomiglia...)

Well, Good, Bisio

...and what if you have a daughter?
Can you imagine? A daughter must be a real mess!
I can see it, Marta, just a few days old,
A pink ribbon on crib number six!
And you're there, glued to the glass,
Surrounded by relatives, drooling friends, all excited!
"Oh, she's beautiful!"
They all say, looking at crib number 3.
"It's number 6, damn it!"
"Oh sorry... but number 3 was cute too!"
Anyway, Marta grows up fast.
She's truly beautiful.
So perfect, sweet, tender,
That it raises among friends and relatives the
First sensible doubt: "I wonder who the father is?"
But Marta grows and the doubt miraculously resolves itself:
Marta gradually assumes a more defined expression,
More and more familiar,
The typical expression of Carlo, our next-door neighbor.
She looks at her mom, smiles. (Ahahahahah)
She looks at her dad, cries. (Buhuhuhu)
She looks at Carlo, claps, does the wave. (Alé, aléaléalé)
And anyway, it's the end of a nightmare,
It really was crib number 6,
It wasn't that little scribble in number 3, thank goodness...
But as she grows, there are other problems. (There are other problems)
Because a little girl... is a little girl, something that takes,
That chooses, that goes, uncontrollable like someone else's daughter!
In this case then...
She's crazy about pear juice... yuck! (Yuck)
She doesn't like chinotto, my favorite drink! (Chinotto)
I tried asking... Wile E. Coyote? No, Bambi. (Bambi)
Francis the Talking Mule? No, Barbie. (Barbie)
I even tried asking Carlo...
"Excuse me, but did you prefer Wile E. Coyote or Bambi?"
It was the acid test.
He preferred Wile E. Coyote!
Thank goodness, we both dodged a bullet!
And Marta grows, grows, grows...
And as she grows, the dream definitively fades.
Yes, the dream, because a little girl, a daughter, is,
In theory, the solution to the woman problem.
She's a little woman all your own, your own flesh and blood,
Flesh of your flesh... or flesh of your neighbor's flesh...
Anyway, she's a little woman. Yours, who belongs to you,
Who's there, who will be there, forever, but who... grows, leaves, comes back.
Accompanied. (Accompanied by whom?).
By Giulio.
"Dad, this is Giulio!" (Dad, this is Giulio)
"Hi Giulio!" (Hi Giulio)
"Who the hell is Giulio?" (Who the hell is Giulio?)
"He's a friend of mine from middle school, he invited me to the party!" (Pimple-fest)
And he, Giulio, intimidated as I was intimidated so many
Years ago, in Giulio's shoes,
Greets you trying to be funny! (He greets you)
"Band-Aid!" (Band-Aid!)
What did he say? (What did he say)
Band-Aid? (Band-Aid!)
But Giulio is a moron, an idiot, he should be locked up, reported,
He just wants to get her into bed, because boys are bastards,
Don't I know it... And he's ugly too,
I'll never let him have my daughter, he's got that mullet face,
Those handle ears, that chenille sweater,
He must have been born in Ventimiglia,
That head that's a marble, damn Giulio... he looks like me!
(Damn Giulio he looks like me...)