Secoli di pregiudizi e disinformazione hanno messo in cattiva luce il fenomeno mestrualepresso il grosso pubblico. Troppo spesso la donna colpita da questa bizzarra quanto innocua patologia ha sofferto dell'ostilit dei conoscenti, quanto del discredito che certa cattiva stampa ha gettato sul simpatico sciaquone (evento peraltro abbastanza diffuso presso certe popolazioni). Ecco che Elio e le Storie Tese dicono 'basta' a questa criminalizzazione, e si propongono come ideali continuatori di un'usanza
- il ciclo mensile appunto
- che si perde nella notte dei tempi e rischiava di scomparire a causa dell'insensibilit dei pi; quella stessa insensibilit che aveva generato negli anni 50 il binomio 'mestruazioni
- disagio' e che cede il passo oggi ad una visione pi completa e rassicurante, in virt della quale "quei giorni" vengono vissuti come un momento di fantasia, gioia, intimit, colore
Jahrhunderte der Vorurteile und Desinformation haben das Menstruationsphänomen in der Öffentlichkeit in ein schlechtes Licht gerückt. Zu oft litt die von dieser skurrilen, aber harmlosen „Krankheit“ betroffene Frau unter der Feindseligkeit ihrer Mitmenschen und der Verunglimpfung, die gewisse Medien auf den sympathischen Spülvorgang warfen (ein durchaus verbreitetes Ereignis in manchen Bevölkerungsgruppen). Elio e le Storie Tese sagen dazu „Genug!“ und stellen sich als ideale Bewahrer einer uralten Tradition dar
– des monatlichen Zyklus –, die aufgrund der Ignoranz Vieler zu verschwinden drohte. Jener Ignoranz, die in den 50ern das Bild „Menstruation
= Unbehagen“ prägte und heute einer umfassenderen, beruhigenden Sichtweise weicht, durch welche „diese Tage“ als Phase der Fantasie, Freude, Intimität und Farbenpracht erlebt werden.
Tu, cinque giorni di tristezza
Du, fünf Tage der Traurigkeit
E poi corri incontro alla vita
Und dann stürmst du dem Leben entgegen
Tu,
- io?
- col tuo paracadute
Du,
– ich?
– mit deinem Fallschirm
Ti getti in volo e vai
- zo vuoi?
Stürzt du dich in den Flug und gehst
– willst du?
Atterri nel giardino di casa
Landest im heimischen Garten
Poi ti muovi sicura e fresca
Dann bewegst du dich sicher und frisch
Come in un mattino di primavera
Wie an einem Frühlingsmorgen
Nella tua cameretta c'e' un signore
In deinem Zimmer steht ein Herr
Che aziona la pressa suoi tuoi piccoli
Der eine Presse auf deine kleinen
Amici di ovatta che invocano aiuto
Wattefreunde drückt, die um Hilfe flehen
Ma lui te li ruba e va via
Doch er stiehlt sie und verschwindet
Tu piangi e insegui i tuoi morbidi
Du weinst und jagst deine weichen
Teneri, fradici tappi per la figa pelosa
Zarten, durchweichten Stöpsel für die behaarte Muschi
"E da oggi, i tuoi tappi per la
„Und ab heute gibt’s deine Stöpsel für die
Figa pelosa li trovi anche in
Behaarte Muschi auch in
Confezione magnum da ottanta pezzi
Magnum-Packungen mit achtzig Stück
I suoi bei sigaroni morbidoni."
Diese schönen, weichen Riesenzigarren.“
Ma vorrei farti una domanda
Doch ich möchte dir eine Frage stellen
Ti sei accorta che io sono un ometto?
Hast du bemerkt, dass ich ein Männlein bin?
E vorrei fartene un'altra
Und noch eine zweite
Hai le mestruazioni?
Hast du deine Tage?
Shh. Dormi ora
Schh. Schlaf jetzt
E' tutto finito
Alles ist vorbei
Protagonista del tuo tempo
Hauptfigur deiner Zeit
Protagonista della tua sessualita'
Hauptfigur deiner Sexualität
Essere donna oggi, vivere il prodigio
Eine Frau sein heute, das Wunder
Del tuo ciclo mensile ostentando sicumera
Deines Zyklus leben und Souveränität zeigen
Essere donna oggi, aspirare al ruolo
Eine Frau sein heute, den Anspruch erheben
Che la storia ti deve: quello di simpatica
Auf die Rolle, die dir die Geschichte schuldet: die der liebenswerten
Paciosa, imprevedibile nocchiero
Friedfertigen, unberechenbaren Steuerfrau
Di un veliero proiettato verso il mare
Eines Seglers, der Richtung Meer der
Del duemila al grido di "Cazzo, subito"
Zweitausend stürmt mit dem Ruf „Verdammt, SOFORT!“
Essere donna oggi, non piu' cagafigli
Eine Frau sein heute, kein Lästermaul mehr
Bensi' dolce e caparbia cagatrice
Sondern sanfte, beharrliche Gebärerin
Dei tuoi figli. Come Loretta Goggi
Deiner Kinder. Wie Loretta Goggi
Nella Freccia Nera, o in Maledetta
In „Freccia Nera“ oder in „Maledetta
Primavera mente autonoma
Primavera“
– autonomer Geist
Donna, roccaforte quando il flusso
Frau, Festung, wenn der Fluss
E' piu' copioso, sbarazzina quando è il caso
Stark strömt, keck wenn nötig
O marangona di un clitoride mai domo
Oder Wächterin eines nie zähmbaren Kitzlers
Al grido di "Hah ggh aaaa ssiiii"
Mit dem Schrei „Hah ggh aaaa ssiiii“
Ma vorrei farti una domanda
Doch ich möchte dir eine Frage stellen
Ti sei accorta che io sono un ometto?
Hast du bemerkt, dass ich ein Männlein bin?
E vorrei fartene un'altra
Und noch eine zweite
Hai le mestruazioni?
Hast du deine Tage?
Protagonista del tuo tempo, protagonista
Hauptfigur deiner Zeit, Hauptfigur
Della tua sessualita'
Deiner Sexualität
Protagonista del tuo tempo, protagonista
Hauptfigur deiner Zeit, Hauptfigur
Della tua sessualita'
Deiner Sexualität
Piccole donne, grandi labbra
Kleine Frauen, große Schamlippen
Piccolo uomo grandi labbra apprezzera'
Kleine Männer, große Schamlippen werden es lieben
Probabilmente non mi accoppio
Vermutlich paare ich mich nicht
Ma le tue trombe di Falloppio suonero'
Doch deine Eileiter werde ich spielen lassen
Protagonista del tuo wurstel di cotone
Hauptfigur deines Wattewürstchens
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