Текст и перевод песни Ensi - Orgoglio E Vergogna

Orgoglio E Vergogna

Signor presidente (signor presidente)
Non le scrivo perché so che non mi leggerà
La mia generazione non crede più a niente
E in parte si sente parte di niente la verità
è che sono orgoglioso di essere italiano
Quanto mi vergogno di essere italiano
Che sono orgoglioso di essere italiano
Quanto mi vergogno di essere italiano
Io mi vergogno dell′Italia razzista che non vuole le moschee dell'Islam
Ma mangia più kebab che pizza mi vergogno perché perbenista
Vuole un negro in campionato e non lo vuole fidanzato con la figlia
Mi vergogno dell′Italia classista, delle caste
Ma quale meritocrazia hanno già studiato i target
Ma quale libertà, chi non rientra in certe fasce
Ha le opportunità proporzionali ai soldi nelle tasche
Mi vergogno anche dell'Italia cattolica
Che ha fatto della Bibbia il più grande best-seller della storia
La Chiesa perdona i preti pedofili nel nome di Dio
Se li perdona avrà quel nome però non è il mio
E qua non parlo di crede ma di istituzione
E qua non centra la fede ma le persone
Mi vergogno dell'Italia che non si vergogna
E con la testa nell′elmo di Scipio va alla gogna
Signor presidente (signor presidente)
Non le scrivo perché so che non mi leggerà
La mia generazione non crede più a niente
E in parte si sente parte di niente la verità
è che sono orgoglioso di essere italiano
Quanto mi vergogno di essere italiano
Che sono orgoglioso di essere italiano
Quanto mi vergogno di essere italiano
Sono orgoglioso dell′Italia, di chi non sta zitto
Perché è un diritto, di chi scende in piazza e non si da sconfitto
Di chi dice basta conoscendo il rischio, dove sta scritto?
Sono orgoglioso dell'Italia che non paga il pizzo, lo scrivo senza filtro
Sono orgoglioso di chi si sente italiano e non solo quando gioca Pirlo
Di chi crede in un futuro e prova a costruirlo
Nonostante quel sociopassivo che si chiama fisco
Sono orgoglioso di chi va a votare
E crede che ancora qualcosa possa davvero cambiare
Anche se al seggio elettorale quella "X" della mia generazione
è solo un "Si" per scegliere il male minore
Sono orgoglioso del Made in Italy, le eccellenze italiane
Ti fanno sentire a casa anche in terre lontane
Sono orgoglioso di essere italiano come aggettivo
Anche se il nostro futuro è un punto interrogativo
Signor presidente (signor presidente)
Non le scrivo perché so che non mi leggerà
La mia generazione non crede più a niente
E in parte si sente parte di niente la verità
è che sono orgoglioso di essere italiano
Quanto mi vergogno di essere italiano
Che sono orgoglioso di essere italiano
Quanto mi vergogno di essere italiano
Sono orgoglioso dell′Italia che ha scelto l'onore
Non quello mafioso o quello fascista ma di quello di chi vuole
La giustizia al punto tale che rischia di essere
Al centro del mirino come Falcone e Borsellino
Mi vergogno dell′Italia degli sbirri infami
Per Federico Aldrovandi, Stefano Cucchi, Carlo Giuliani
Per Giuseppe Uva in una lista piene di ingiustizie
Per chi abusa del potere e insabbia le notizie
Siamo senza direzione
Una nazione in rotta verso l'autodistruzione
Un′altra pantomima di un paese che ormai rischia il tracollo
Mentre pippa cocaina con il crocefisso al collo

Pride and Shame

Mr. President (Mr. President)
I'm not writing to you because I know you won't read it
My generation doesn't believe in anything anymore
And partly feels like a part of nothing, the truth is
that I am proud to be Italian
As much as I am ashamed to be Italian
That I am proud to be Italian
As much as I am ashamed to be Italian
I am ashamed of racist Italy that doesn't want Islam's mosques
But eats more kebabs than pizza, I am ashamed because the self-righteous
Want a black man in the league but don't want him dating their daughter
I am ashamed of classist Italy, of the castes
What meritocracy, they already studied the targets
What freedom, those who don't fall into certain categories
Have opportunities proportional to the money in their pockets
I am also ashamed of Catholic Italy
That made the Bible the biggest bestseller in history
The Church forgives pedophile priests in the name of God
If it forgives them, it will have that name, but it's not mine
And here I'm not talking about belief but about institution
And here it's not about faith but about people
I am ashamed of Italy that is not ashamed
And with its head in Scipio's helmet, it goes to the pillory
Mr. President (Mr. President)
I'm not writing to you because I know you won't read it
My generation doesn't believe in anything anymore
And partly feels like a part of nothing, the truth is
that I am proud to be Italian
As much as I am ashamed to be Italian
That I am proud to be Italian
As much as I am ashamed to be Italian
I am proud of Italy, of those who don't stay silent
Because it's a right, of those who take to the streets and don't give up
Of those who say enough, knowing the risk, where is it written?
I am proud of the Italy that doesn't pay the "pizzo", I write it without filter
I am proud of those who feel Italian and not just when Pirlo plays
Of those who believe in a future and try to build it
Despite that sociopath called the tax system
I am proud of those who go to vote
And believe that something can still really change
Even if at the polling station that "X" of my generation
Is just a "Yes" to choose the lesser evil
I am proud of Made in Italy, the Italian excellences
They make you feel at home even in distant lands
I am proud to be Italian as an adjective
Even if our future is a question mark
Mr. President (Mr. President)
I'm not writing to you because I know you won't read it
My generation doesn't believe in anything anymore
And partly feels like a part of nothing, the truth is
that I am proud to be Italian
As much as I am ashamed to be Italian
That I am proud to be Italian
As much as I am ashamed to be Italian
I am proud of the Italy that chose honor
Not the mafia or the fascist one, but the one of those who want
Justice to such an extent that they risk being
In the center of the target like Falcone and Borsellino
I am ashamed of the Italy of the infamous cops
For Federico Aldrovandi, Stefano Cucchi, Carlo Giuliani
For Giuseppe Uva, in a list full of injustices
For those who abuse power and cover up the news
We are without direction
A nation on a course towards self-destruction
Another pantomime of a country that now risks collapse
While sniffing cocaine with the crucifix around its neck