Текст и перевод песни Francesco Guccini - Canzone Di Notte

Canzone Di Notte

Ore confuse della notte, la malinconia non è uno stato d'animo
Le vite altrui si sono rotte e sembra non esista più il tuo prossimo

Ti vesti un poco di silenzio
Hai la dolce illusione di esser solo
Son macchine che passano od è il vento?
O sono i tuoi pensieri alzati in volo?

I tuoi pensieri un po' ubriachi, danzando per le strade si allontanano
Ti son sfuggiti dalla mano e il giorno sembra ormai così lontano
E il giorno sembra ormai così lontano

Mattino o notte, hai perso il tempo, la malinconia ti sembra di toccarla
Ma forse è l'ora dell'avvento e chiami l'ironia per aiutarla

E forse c'è qualcuno che ora muore
E forse c'è qualcuno che ora nasce
Qualcuno compie un crimine d'onore
Passeggiano sui viali, le bagasce

Bagasce sono i tuoi ricordi che fra canzoni e vino ti disturbano
Che ti molestano pian piano e il giorno sembra ormai così lontano
E il giorno sembra ormai così lontano

Mattino o notte, cosa importa? I giorni sono nuvole distratte
Suonerà l'ora alla tua porta e l'orologio è il sangue tuo che batte

Quando verrà il tempo di partire
L'ora avrà il medesimo colore
Sembra sempre un poco di morire
Nel momento eroico dell'amore

Se ridi o piangi è sempre uguale, le cose nel ricordo poi si sfumano
Il sacro si unirà al profano e il giorno sembra ormai così lontano
E il giorno sembra ormai così lontano

Mattino o notte, dentro e fuori, sei certo o cerchi la consolazione?
Son bianco e nero, sol colori, o facce ambigue della tua prigione?

Cerchi sempre ciò che ti è lontano
Dopo dici: "Tutto è relativo"
Ma l'ironia e il dolor dicono invano
Che sei certo solo di esser vivo

Ma c'è ancor tempo per pensare, per maledire e per versare il vino
Per pianger, ridere e giocare e il giorno sembra ormai così vicino
E il giorno sembra ormai così vicino
E il giorno sembra ormai così vicino
E il giorno sembra ormai così vicino

Song of Night

Confused hours of the night, melancholy is not a state of mind
Other people's lives have been broken and it seems like your neighbor doesn't exist anymore

You dress yourself in a little bit of silence
You have the sweet illusion of being alone
Are they machines passing by or is it the wind?
Or are your thoughts taking flight?

Your slightly drunken thoughts, dancing through the streets, moving away
They've slipped out of your hand and the day now seems so far away
And the day now seems so far away

Morning or night, you've lost track of time, the melancholy seems within reach
But perhaps it's the hour of advent and you call upon irony to help you through

And perhaps someone is dying now
And perhaps someone is being born now
Someone is committing a crime of honor
The whores are strolling along the boulevards

Whores are your memories that, between songs and wine, disturb you
That slowly harass you and the day now seems so far away
And the day now seems so far away

Morning or night, what does it matter? The days are distracted clouds
The hour will knock at your door and the clock is your beating heart

When the time comes to leave
The hour will have the same color
It always feels a little like dying
In the heroic moment of love

If you laugh or cry it's always the same, things eventually fade in memory
The sacred will unite with the profane and the day now seems so far away
And the day now seems so far away

Morning or night, inside and out, are you certain or seeking consolation?
Are they black and white, just colors, or ambiguous faces of your prison?

You're always searching for what's far away
Later you say, "It's all relative"
But irony and pain say in vain
That you're only certain of being alive

But there's still time to think, to curse and to pour wine
To cry, laugh and play and the day now seems so near
And the day now seems so near
And the day now seems so near
And the day now seems so near