Текст и перевод песни Francesco Guccini - Su in collina

Su in collina

Pedro, Cassio e poi me, quella mattina
Sotto una neve che imbiancava tutto
Dovevamo incontrare su in collina
L'altro compagno, Figl' del Biondo, il Brutto

Il vento era ghiacciato e per la schiena
Sentivamo un gran gelo da tremare
C'era un freddo, compagni, su in collina
Che non riuscivi neanche a respirare

Andavamo via piano e te cammina
Perché veloci non potevamo andare
Ma in mano tenevam la carabina
Ci fossero dei Togni a cui sparare

Era della brigata, il Brutto e su in collina
Ad un incrocio forse c'era già
E insieme all'altra stampa clandestina
Doveva consegnarci "l'Unità"

Ma Pedro ci ha fermati e stralunato
Gridò "compagni mi si gela il cuore
Legato a tutto quel filo spinato
Guardate là c'è il Brutto, è la che muore"

Non capimmo più niente e di volata
Tutti corremmo su quella stradina
Là c'era il Brutto, tutto sfigurato
Dai pugni e i calci di quegli assassini

Era scalzo, né giacca né camicia
Nudo fino alla vita e fra le mani
Teneva un'asse di legno, con la scritta
"Questa è la fine di tutti i partigiani"

Dopo avere maledetto e avere pianto
L'abbiamo tolto dal filo spinato
Sotto la neve, compagni, abbiam giurato
Che avrebbero pagato tutto quanto

L'abbiam sepolto là, sulla collina
E sulla fossa ci ho messo un bastone
Cassio ha sparato con la carabina
Un saluto da tutto il battaglione

Col cuore stretto, siam tornati indietro
Sotto la neve andando, piano piano
Piano sul ghiaccio che sembrava vetro
Piano tenendo stretta l'asse in mano

Quando siamo arrivati su al comando
Ci hanno chiesto: "la stampa clandestina!"
Cassio mostra il cartello in una mano
E Pedro indica un punto su in collina

Il cartello passò di mano in mano
Sotto la neve che cadeva fina
In gran silenzio, ogni partigiano
Guardava quel bastone su in collina

Up on the hill

Pedro, Cassio and then me, that morning
Under snow that whitened everything
We had to meet up on the hill
Our other comrade, Son of the Blond, the Ugly

The wind was freezing and down our backs
We felt a great frost that made us tremble
It was cold, my dear, up on the hill
That you couldn't even breathe

We walked slowly and you walk
Because we couldn't go fast
But in our hands we held the rifle
If there were any Togni to shoot at

He was in the brigade, the Ugly and up on the hill
At a crossroads perhaps he was already there
And together with the other underground press
He was supposed to deliver "l'Unità" to us

But Pedro stopped us and with his eyes wide
He cried "comrades, my heart is freezing
Tied to all that barbed wire
Look there, there's the Ugly, he's dying"

We didn't understand anymore and in a hurry
We all ran down that road
There was the Ugly, all disfigured
From the punches and kicks of those assassins

He was barefoot, no jacket or shirt
Naked to the waist and in his hands
He held a wooden board with the inscription
"This is the end of all the partisans"

After cursing and crying
We took him off the barbed wire
Under the snow, my dear, we swore
That they would pay for everything

We buried him there, on the hill
And on the grave I put a stick
Cassio shot the rifle
A greeting from the whole battalion

With heavy hearts, we went back
Walking under the snow, slowly, slowly
Slowly on the ice which seemed like glass
Slowly holding the plank tight in our hand

When we arrived at the command post
They asked us: "the underground press!"
Cassio shows the sign in one hand
And Pedro points to a spot up on the hill

The sign passed from hand to hand
Under the snow that was falling fine
In great silence, each partisan
Looked at that stick up on the hill