Текст и перевод песни Ghemon - Quando Tutto Cade

Quando Tutto Cade

Yeah, questa è la mia lettera, da me a te.
Quelle parole non girano, fanno piroette
Ad ogni lettera che scrivo e che la biro mette
Con il destino nel cestino e le mie insicurezze
Proprio ad un metro dall′arrivo il battito che corre si genuflette
Cambia la luce nello sguardo quando calibro l'altro
Il vento è contrario e se l′assalto sa d'asfalto
Sospeso perché tutto è in forse, le mie risposte
Metto un punto, tiro una linea, alfabeto morse.
Non so come finirà e il computer mi distrae
A volte vorrei essere normale e smettere di pensare
Un attimo ti da il Natale
Un altro è letale, gli fa da contrattare.
L'acqua gorgheggia
Ma il messaggio è ancora nella bottiglia e galleggia
Fino a che il vetro non si assottiglia
E la carta non diventa poltiglia
Qui fuori albeggio e questa è la mia postilla.
Quando tutto cade, quando niente va come deve andare
Non ci vedremo per settimane
Ti penserò come mia madre
Perché appartengo alle tue strade.
E quando tutto cade, quando questo male mi pervade e persuade
Starò lontano per più di un′estate
Poi ditele che l′amo e che appartengo alle sue strade.
E un'andata è la più unica delle scopate
La più umida delle emozioni dimenticate
Ogni ritorno nell′affaccio delle cartoline
è un'analogia tra parto e partorire, alla fine
E non succede, certe cose sono come le comete
Puoi vederle chiare solo in certe sere
Aspettandole per lustri, per ere
Sperando che facciano al posto tuo tutto quello che ti compete
Ma non succede, perché la vita si riduce a un gamete
Poi si siede ad affilare il machete
Ridendo di chi crede che si può navigare restando in rete
O si può cavare il sangue dalle pietre
Non so come finirà e il diaframma si contrae
A volte vorrei essere normale e non battezzare male le giornate
Da un solitario perso se ho messo troppo latte a riscaldare.
Quando tutto cade, quando niente va come deve andare
Non ci vedremo per settimane
Ti penserò come mia madre
Perché appartengo alle tue strade.
E quando tutto cade, quando questo male mi pervade e persuade
Starò lontano per più di un′estate
Poi ditele che l'amo e che appartengo alle sue strade.

When Everything Falls

Yeah, this is my letter, from me to you.
These words don't just spin, they pirouette
With every letter I write, the pen sets
Fate in the bin, along with my insecurities
Just a meter from the finish line, my racing heart genuflects
The light in my gaze shifts as I gauge the other
The wind is against me, and if the assault tastes of asphalt
Suspended because everything is uncertain, my answers
I put a period, draw a line, Morse code alphabet.
I don't know how it will end, and the computer distracts me
Sometimes I wish I were normal and could stop thinking
One moment gives you Christmas
Another is lethal, its counterpoint.
The water gurgles
But the message is still in the bottle, floating
Until the glass thins
And the paper turns to mush
Dawn breaks outside, and this is my postscript.
When everything falls, when nothing goes as it should
We won't see each other for weeks
I'll think of you like my mother
Because I belong to your streets.
And when everything falls, when this pain pervades and persuades me
I'll stay away for more than a summer
Then tell her I love her and that I belong to her streets.
And a departure is the most unique of fucks
The most humid of forgotten emotions
Every return in the glimpse of postcards
is an analogy between birth and giving birth, in the end
And it doesn't happen, some things are like comets
You can only see them clearly on certain nights
Waiting for them for decades, for eras
Hoping they'll do everything that's your responsibility
But it doesn't happen, because life is reduced to a gamete
Then it sits down to sharpen its machete
Laughing at those who believe you can navigate while staying online
Or that you can draw blood from stones
I don't know how it will end, and my diaphragm contracts
Sometimes I wish I were normal and wouldn't christen the days badly
From a lost solitaire game if I put too much milk to heat up.
When everything falls, when nothing goes as it should
We won't see each other for weeks
I'll think of you like my mother
Because I belong to your streets.
And when everything falls, when this pain pervades and persuades me
I'll stay away for more than a summer
Then tell her I love her and that I belong to her streets.