Текст и перевод песни Kopa - Druhid

Druhid

Fuori dal bosco come Wiros
Verso il futuro come Veran
Cerco il mio posto come un dio
Nella religione avversa
Battaglie nautiche
Muovi le natiche
Come le palpebre
Fuori da maschere
Come una bacchide
Vino nel calice
Compassi di lacrime, quel che verrà

Tornato dall'oltre come Harka
Ma senza uno scopo, se non riscattarmi
Che puoi essere esperto in armi
Ma niente fa male più dell'amore
Io ho speranza nei senza nome
Perché il pianto resuscita il riso
Puoi essere schiavo re imperatore
Alla fine non resta soltanto che un mito
Alla gente di oggi non frega più un cazzo
Vogliono fare come fanno tutti
Vogliono stare soltanto più in alto
Millantano il trono finché non lo usurpi
Disposti ai margini come un trireme
Disposti a tutto fra come in tauride
La tua gente no habla ma parla bene
Si ammazza a vicenda fra come la mantide
Ho preso il sole a Atlantide
Sguazzato nell'olimpo
Sai Parliamo con le macchine e il sapere in mano a un bimbo
E allora zitto
O cadiamo nel limbo
Finto
Come il mostro che hai vinto
È un circo
Per il trono d'Egitto o il corpo di cristo

Fuori dal bosco come Wiros
Verso il futuro come Veran
Cerco il mio posto come un dio
Nella religione avversa
Battaglie nautiche
Muovi le natiche
Come le palpebre
Fuori da maschere
Come una bacchide
Vino nel calice
Compassi di lacrime, quel che verrà

È un altra storia, non cambiare pagina
Volevano stessi lontano
Il dolore ci forgia nell'anima
Ora non chiedere chi noi siamo
Siamo la gente che guardi male
Con cui non parli anche se vorresti
Io non c'ho i denti, fra manco il pane
Come un reietto fra questi versi
I raggi di sole all'alba
Fanno contrasto con l'erba e l'umido
Ho dormito da solo col sole in spiagga
Cercando risponde fra come un druido
La luna che ci fa da scudo
Lontano da chiacchiere, masse
Piazze
Come insetto nascosto nel buio
Cercavo il riflesso nelle pozzanghere

Ma è fondamentale per fare bene conoscere il male
Che siamo stanchi di fare i giullari quando ogni giorno sembra carnevale
Vedo il mondo con gli occhi puntati
Gonfi d'assensio come una serpe
Se ami il buio conosci la luce
Se ami la luce non conosci niente

Fuori dal bosco come Wiros
Verso il futuro come Veran
Cerco il mio posto come un dio
Nella religione avversa
Battaglie nautiche
Muovi le natiche
Come le palpebre
Fuori da maschere
Come una bacchide
Vino nel calice
Compassi di lacrime, quel che verrà

Druhid

Out of the woods like Wiros
Towards the future like Veran
I seek my place like a god
In the adverse religion
Nautical battles
Move your hips
Like eyelids
Out of masks
Like a bacchanal
Wine in the chalice
Compasses of tears, what will come

Returned from beyond like Harka
But without a purpose, if not to redeem myself
You can be an expert in weapons
But nothing hurts more than love
I have hope in the nameless
Because weeping revives laughter
You can be a slave king emperor
In the end, only a myth remains
People today don't give a damn
They want to do as everyone else does
They just want to be higher
They boast of the throne until they usurp it
Arranged at the margins like a trireme
Ready for anything like in Taurida
Your people don't speak, but speak well
They kill each other like a mantis
I sunbathed in Atlantis
Splashing in Olympus
You know, we talk to machines, and knowledge is in the hands of a child
So shut up
Or we fall into limbo
Fake
Like the monster you defeated
It's a circus
For the throne of Egypt or the body of Christ

Out of the woods like Wiros
Towards the future like Veran
I seek my place like a god
In the adverse religion
Nautical battles
Move your hips
Like eyelids
Out of masks
Like a bacchanal
Wine in the chalice
Compasses of tears, what will come

It's another story, don't turn the page
They wanted me to stay away
Pain forges us in the soul
Now don't ask who we are
We are the people you look at badly
Whom you don't speak to even if you wanted to
I don't have teeth, not even bread
Like an outcast among these verses
The rays of the sun at dawn
Contrast with the grass and the damp
I slept alone with the sun on the beach
Seeking answers like a druid
The moon that shields us
Far from chatter, masses
Squares
Like an insect hidden in the dark
I was looking for a reflection in puddles

But it's essential to know evil in order to do good
We are tired of playing jesters when every day seems like carnival
I see the world with my eyes fixed
Swollen with wormwood like a serpent
If you love the dark, you know the light
If you love the light, you don't know anything

Out of the woods like Wiros
Towards the future like Veran
I seek my place like a god
In the adverse religion
Nautical battles
Move your hips
Like eyelids
Out of masks
Like a bacchanal
Wine in the chalice
Compasses of tears, what will come