Текст и перевод песни Lucio Dalla - Mille Miglia - provino

Mille Miglia - provino

Partivano di notte
Arrivavano di sera
Lungo mille chilometri
Di una fantastica carrera
Quando facevano ritorno
Il sole scendeva basso
Colpiva la terra al cuore come un sasso
Poi il sole si spaccava contro il ferro dei gasometri
E dall'altro lasciava una riga rossa di sangue
Sulla strada per kilometri mentre sul prato italiano
C'era la Mussolini che falciava il grano
Mille miglia del '930
Su strade lunghe e su strade alberate
Sotto una nube che cammina lenta
Le piccole cilindrate
Mille miglie di un anno ormai lontano
Il giorno da le sue prime boccate
Quando sulle strade verdi e in piano
Urlano le grosse cilindrate
Ultime partenze al mattino
Quando l'alba non è ancora sfumata
Zaffate di gomma e di polvere
Tutta l'Italia risvegliata
A Borgogna Arcangeli è primo
A Roma Nuvolari prevale
Insegue spetato Nuvolari
Dietro una siepe di folla impazzita
A Terni dove c'è il rifornimento
Passa Varzi e Nuvolari è seconda
La polvere alza un lenzuolo dentro il vento
E copre questo scontro furibondo
Sudati i cofani sembrano saette
Per le stanze di un castello antico
300 curve e la morte strida e gomme roventi e puzza di benzina
Al secondo passaggio per Bologna
L'Alfa di Varzi è prima
Ma l'insegue spietato Nuvolari
Ancona, guadagna sei minuti
Nuvolari è dentro al suo trionfo
Mentre Varzi fantastico è secondo
Arcangeli Campari ritirati
Tutti campioni famosi per il mondo
Partivano di notte
Arrivavano di sera
Dopo mille chilometri
Di una fantastica carrera
E nessuno poteva dire
Se le macchine correvano
Per ritornare o scomparire
Partono a notte fonda
Coi fari accessi sull'onda
E i pioppi in Lombarida
Te li strappano via
Sbruffi di polvere
Zaffate d'olio
E puzzo di benzina
Per le strade di un'Italia contadina

Mille Miglia - demo

They started at night
They would arrive in the evening
Along a thousand kilometres
Of a fantastic race
When they made their return
The sun was setting low
It struck the earth to the heart like a stone
Then the sun broke against the iron of the gasometers
And on the other side it left a red line of blood
On the road for kilometres while on the Italian lawn
There was Mussolini who mowed the wheat
A thousand miles of '930
On long roads and on tree-lined roads
Under a cloud that walks slowly
The small displacements
A thousand miles of a year now distant
The day gives its first puffs
When on the green and flat roads
The big displacements scream
Last departures in the morning
When the dawn has not yet faded
Whiffs of rubber and dust
All of Italy awakened
At Borgogna Arcangeli is first
In Rome Nuvolari prevails
Ruthless Nuvolari pursues
Behind a hedge of a maddened crowd
At Terni where there is the refuelling
Varzi passes and Nuvolari is second
The dust raises a sheet in the wind
And covers this furious clash
The sweaty bonnets look like arrows
In the rooms of an ancient castle
300 bends and death screams and burning rubber and the smell of petrol
On the second round through Bologna
Varzi's Alfa is first
But ruthless Nuvolari pursues him
Ancona, he gains six minutes
Nuvolari is in the midst of his triumph
While fantastic Varzi is second
Arcangeli Campari retired
All famous champions in the world
They started at night
They would arrive in the evening
After a thousand kilometres
Of a fantastic race
And no one could say
Whether the cars were racing
To return or disappear
They set off in the dead of night
With their headlights on the wave
And the poplars in Lombardy
They tear them away from you
Sprays of dust
Whiffs of oil
And the smell of petrol
Along the roads of a rural Italy