Текст и перевод песни Mauro Nardi - Io vagabondo

Io vagabondo

Io un giorno crescerò
E nel cielo della vita volerò.
Ma un bimbo che ne sa
Sempre azzurra non
Può essere l'età...

Poi, una notte di settembre
Mi svegliai, il vento sulla
Pelle, sul mio corpo il
Chiarore delle stelle;
Chissà dov'era casa mia
E quel bambino che
Giocava in un cortile...

Io, vagabondo che son io,
Vagabondo che non sono altro
Soldi in tasca non ne ho,
Ma lassù mi è rimasto Dio.

Sì, la strada è ancora là
Un deserto mi sembrava la città.
Ma un bimbo che ne sa sempre
Azzurra non può essere l'età.

Poi, una notte di settembre
Me ne andai, il fuoco
Di un camino, non è caldo
Come il sole del mattino,
Chissà dov'era casa mia
E quel bambino che
Giocava in un cortile...

Io, vagabondo che son io,
Vagabondo che non sono altro
Soldi in tasca non ne ho,
Ma lassù mi è rimasto Dio.

Vagabondo che son io,
Vagabondo che non sono altro
Soldi in tasca non ne ho,
Ma lassù mi è rimasto Dio

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I'm a Wanderer

One day I will grow
And fly in the sky of life.
But what does a child know
Age can't always be
Blue...

Then, one September night
I woke up, the wind on
My skin, the
Brightness of the stars on my body;
I wonder where my home was
And that child who
Played in a yard...

I, the vagabond that I am,
The vagabond who is nothing else
I have no money in my pocket,
But up there I have my God.

Yes, the road is still there
The city seemed to me like a desert.
But what does a child know always
Age cannot be blue.

Then, one September night
I left, the fire
Of a fireplace, is not as warm
As the morning sun,
I wonder where my home was
And that child who
Played in a yard...

I, the vagabond that I am,
The vagabond who is nothing else
I have no money in my pocket,
But up there I have my God.

The vagabond that I am,
The vagabond who is nothing else
I have no money in my pocket,
But up there I have my God

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