Текст и перевод песни Michele Cristoforetti - Antologia di viaggio

Antologia di viaggio

Lungo questo fiume
Suoni e barattoli usati
Lasciati a un altro dove
Filosofia di un giorno
Nato per far rumore
O forse per darti un altro nome

Alzo il mio volume
E tocco dolcezze che il vento
Ha dimenticato lì
Poesie che non hanno un tempo
Ma che ritrovo qui
E sul fondo che vanno a dormire

Lungo questo fiume
C'è anche una croce là in fondo
Che prova stare su
Di qualche povero cane
Costretto a non provarci più
Ed al suo strazio non ha tenuto freno

Ma intanto corre, corre e va
Entra e attraverso le città

Di quella gente disegnata
Di questa gente così occupata
Intanto corre, corre e va
Vuol far rifletter la società
Di quella gente emancipata
Di quella gente sofisticata

Lascio le parole
E suono una nota confusa
Dallo strano calore
Antologia di viaggio
Negli occhi dell'attore
Che ora saggio getta il suo copione

Segue corsi uguali
Riflessi che giocano al sole
Cambiando spesso colore
Con volti di storie incapaci
Di ribadire il suo valore
Sommerso da un cambio direzione

Ma ora ho colto il fine
Ricerca di indizi vaganti
Origliati chissà dove
Sussurri di questo straniero
Che scappa sempre altrove
In cerca di qualche altro autore

Ma intanto corre, corre e va
Entra e ammirando le città
Di quella gente disegnata
Di questa gente così occupata
Intanto corre, corre e va
Vuol far rifletter la società
Di quella gente emancipata
Di quella gente sofisticata

Gente disegnata, sempre più spesso annoiata
Gente emancipata, tipicamente disorientata
Gente alterata, per convenienza sofisticata
Gente occupata, sempre più cieca perché bendata

Gente trascurata
Gente abbagliata
Gente consumata

Travel Anthology

Along this river
Sounds and used cans
Left to another where
Philosophy of a day
Born to make noise
Or maybe to give you another name

I raise my volume
And touch sweetnesses that the wind
Has forgotten there
Poems that don't have a time
But that I find here
And on the bottom that go to sleep

Along this river
There's also a cross down there
That tries to stay up
Of some poor dog
Forced to not try anymore
And to his torment he didn't hold back

But meanwhile it runs, runs and goes
Enters and through the cities

Of those drawn people
Of these so busy people
Meanwhile it runs, runs and goes
It wants to make society reflect
Of those emancipated people
Of those sophisticated people

I leave the words
And play a confused note
From the strange warmth
Travel anthology
In the actor's eyes
Who now wisely throws away his script

It follows equal courses
Reflections that play in the sun
Often changing color
With faces of stories incapable
Of reaffirming its value
Submerged by a change of direction

But now I've grasped the purpose
Search for wandering clues
Overheard who knows where
Whispers of this stranger
Who always runs away elsewhere
In search of some other author

But meanwhile it runs, runs and goes
Enters and admiring the cities
Of those drawn people
Of these so busy people
Meanwhile it runs, runs and goes
It wants to make society reflect
Of those emancipated people
Of those sophisticated people

Drawn people, more and more often bored
Emancipated people, typically disoriented
Altered people, sophisticated for convenience
Busy people, increasingly blind because blindfolded

Neglected people
Dazzled people
Consumed people