Текст и перевод песни Nomadi - Essere o non essere

Essere o non essere

Essere o non essere è un coltissimo equivoco
Poi cogito ergo sum un po' poco
Forse costanza di pensiero e visione interiore
Sono alla base della stima di sé
Ma io trascorro ore intere
Sulla sponda di un fiume
In un inutile dominio di me
Come una nobile sfinge sui misteri del mondo
Come un personaggio di Pessoa
Ma in questo istante ho deciso
Di non sottrarmi più
Con i miei giochi di prestigio
Agli occhi tuoi
E ai sentimenti miei
Non te l'ho detto mai
Ma ho paura sai
Non te l'ho detto mai
Tutti noi viviamo distanti ed anonimi
Noi non ci riveliamo mai
O meglio confondiamo le sensazioni
In mezzo a ragionamenti logici
Non son convinto di essere ancora sveglio
Sto solo sognando che vivo
Come una nobile sfinge
Sui misteri del mondo
Come un personaggio di Pessoa
Ma in questo istante ho deciso
Di non sottrarmi più
Con i miei giochi di prestigio
Agli occhi tuoi
E ai sentimenti miei
Ma in questo istante preciso
Non mi sottraggo più
Con i miei giochi di prestigio
Agli occhi tuoi
E ai sentimenti miei
Non te l'ho detto mai
Ma ho paura sai
Non te l'ho detto mai
Essere o non essere è un coltissimo equivoco
Poi cogito ergo sum un po' poco
Forse costanza di pensiero e visione interiore
Sono alla base della stima di sé
Ma in questo istante ho deciso
Di non sottrarmi più
Con i miei giochi di prestigio
Agli occhi tuoi
E ai sentimenti miei
Ma in questo istante preciso
Non mi sottraggo più
Con i miei giochi di prestigio
Agli occhi tuoi
E ai sentimenti miei
Non te l'ho detto mai
Ma ho paura sai
Non te l'ho detto mai
Essere o non essere
Essere o non essere
Essere o non essere
Essere o non essere (Non te l'ho detto mai)
Essere o non essere (Non te l'ho detto mai)
Essere o non essere (Non te l'ho detto mai)
Essere o non essere (Non te l'ho detto mai, mai, mai)

To Be or Not to Be

To be or not to be is a highly cultured misunderstanding
Then cogito ergo sum a little bit little
Perhaps constancy of thought and inner vision
Are at the base of self-esteem
But I spend hours
On the bank of a river
In a useless mastery of myself
Like a noble sphinx on the mysteries of the world
Like a character from Pessoa
But this moment I have decided
To not shirk away anymore
With my games of prestige
To your eyes
And my feelings
I never told you
But I'm afraid you know
I never told you
All of us live distant and anonymous
We never reveal ourselves ever
Or rather we confuse sensations
Amidst logical reasonings
I'm not convinced I'm still awake
I'm just dreaming that I'm alive
Like a noble sphinx
On the mysteries of the world
Like a character from Pessoa
But this moment I have decided
To not shirk away anymore
With my games of prestige
To your eyes
And my feelings
But in this precise moment
I'm not shirking away anymore
With my games of prestige
To your eyes
And my feelings
I never told you
But I'm afraid you know
I never told you
To be or not to be is a highly cultured misunderstanding
Then cogito ergo sum a little bit little
Perhaps constancy of thought and inner vision
Are at the base of self-esteem
But this moment I have decided
To not shirk away anymore
With my games of prestige
To your eyes
And my feelings
But in this precise moment
I'm not shirking away anymore
With my games of prestige
To your eyes
And my feelings
I never told you
But I'm afraid you know
I never told you
To be or not to be
To be or not to be
To be or not to be
To be or not to be (I never told you)
To be or not to be (I never told you)
To be or not to be (I never told you)
To be or not to be (I never told you, never, never)