Текст и перевод песни Nomadi - Il tavolino

Il tavolino

Lontano di troppi universi,
Dopo i mondi dispersi,
Lontano oltre ogni vero,
Dove si perde il pensiero,
Lontano è un immenso,
Oltre il balzo nel tempo,
Lontano così come quanto,
è anche il tavolino qui a fianco.
Lontano è anche un dissenso,
Sulla vita ed il suo senso,
Lontano è un modo di fare,
Vedere, sentire, giocare,
Lontano è indossare lo stato di un ruolo che si è conquistato,
Lontano perciò e così tanto,
Anche il tavolino qui a fianco.
Quando anche il vero è vergogna,
Perché infittisce la menzogna,
Forse è meglio districarsi,
Sbattersi del vero degli altri,
Le parole non valgon le navi,
Disperse fra gorghi stellari,
Ma la solitudine di un cielo siderale,
Forse la menzogna più grave.
Nei segnali a piccoli sorsi,
Dispersi come discorsi,
Un genio si vende per niente,
O un cretino si gioca la mente,
Di là dai pianeti del Sole,
Le sirene fan quasi le prove,
Mentre già si leva un canto,
Dal tavolino qui a fianco.
E ogni rapporto è una merce,
Il senso del vero si perde,
Non è un fatto oscuro
Che c′è bisogno di una mano nel buio,
Ma a portarla poi sono in tanti,
Ma in odore di negozianti,
Mentre c'è chi ascolta il nostro canto,
Dal tavolino qui a fianco.
A proportela poi sono in tanti,
Ma in odore di negozianti,
Mentre c′è chi ascolta il nostro canto,
Dal tavolino qui a fianco,
A proportela poi sono in tanti,
Ma in odore di negozianti,
Mentre c'è chi ascolta il nostro canto,
Dal tavolino qui a fianco.

The Little Table

Far removed from far too many universes,
After the scattered worlds,
Far removed beyond all truth,
Where thought is lost,
Far removed is an immensity,
Beyond the leap in time,
Far removed as much as,
The little table here beside me.
Far removed is also a disagreement,
On life and its meaning,
Far removed is a way of doing things,
Seeing, feeling, playing,
Far removed is wearing the state of a role that has been earned,
Far removed therefore, and so much so,
The little table here beside me.
When even the truth is a shame,
Because it enriches the lie,
Perhaps it's better to disentangle oneself,
To struggle with the truth of others,
Words are not worth the ships,
Dispersed among stellar whirlpools,
But the solitude of an astral sky,
Perhaps the most serious lie.
In the signals in small sips,
Scattered like speeches,
A genius sells himself for nothing,
Or an idiot gambles his mind,
Beyond the planets of the Sun,
The sirens are almost rehearsing,
While a song is already rising,
From the small table here beside me.
And every relationship is a commodity,
The sense of truth is lost,
It is not an obscure fact
That you need a helping hand in the dark,
But then there are many to carry it,
But with the smell of merchants,
While there are those who listen to our song,
From the little table here beside me.
Then many propose it,
But with the smell of merchants,
While there are those who listen to our song,
From the little table here beside me,
Then many propose it,
But with the smell of merchants,
While there are those who listen to our song,
From the little table here beside me.