Текст и перевод песни Piccolo Coro Dell'Antoniano - Le Oche Del Campidoglio

Le Oche Del Campidoglio

Sui colli di Roma
In tempi lontani
Facevan la guerra
I soldati romani.
E sul Campidoglio
Per combinazione
Aveva il suo tempio
La dea Giunone.

Lì accanto le oche
A lei dedicate
Di entrar nella storia
Si eran fissate.
Fin quando una notte
Che mai capitò?
Un colpo di sonno
I soldati pigliò.

E le oche del Campidoglio,
Che dei romani eran l′orgoglio,
Presto udirono le sentinelle
Che russavano sotto le stelle.

Bisbigliavano: "Così non va.
In pericolo noi siamo qua!".

Qua qua qua...
Proprio ai piedi del Campidoglio
Certi galli, pensa che imbroglio
Iniziarono la scalata
Per sorprendere la truppa addormentata.

Sussurravano "Ma chi, ma chi,
Si può accorgere che siamo qui?".

Chicchirì chicchirì chicchiricchiricchì
Chicchirì chicchiricchiricchì
Chicchirì chicchirì chicchiricchiricchì
Chicchirì chicchiricchiricchì.

Fan sempre la nanna
Quei bravi soldati.
I galli sul colle
Sono quasi arrivati.
Già rizzan la testa
Si dàn di speroni
Per dire: "Oramai
Qui siamo i padroni!".

Di solito i galli
La sveglia ti danno,
Però questa volta
Si trama un inganno
Nessuno si desta per dire: "Altolà!"
La rocca di Roma più scampo non ha.

Ma le oche del Campidoglio,
Che dei romani eran l'orgoglio,
Fanno loro da sentinelle:
Gli schiamazzi giungono alle stelle.

E′ in pericolo la libertà:
Per difenderla son tutte qua.

Qua qua qua...
E le oche del Campidoglio
Ai soldati danno la sveglia.
Va a finire che presto i galli
Son buttati tutti giù dal colle.

E borbottano: "Ma queste qui
Dàn la sveglia senza far chicchirichì!".

Chicchirì chicchirì chicchiricchiricchì
Chicchirì chicchiricchiricchì
Chicchirì chicchirì chicchiricchiricchì
Chicchirì chicchiricchiricchì.

Qua qua qua...

Qui è salva la libertà
E la storia ci ricorderà.
Qui è salva la libertà
E la storia ci ricorderà.

The Geese of the Capitol

On the hills of Rome
In the old days
The Roman soldiers
Were at war.
And on the Capitol
By chance
The goddess Juno
Had her temple.

There the geese
Dedicated to her
Had set their sights
On entering history.
Until one night
What happened?
The soldiers
Were overcome by drowsiness.

And the geese of the Capitol,
Who were the pride of the Romans,
Soon heard the sentries
Snoring under the stars.

They whispered: "This won't do.
We're in danger here!

Quack quack quack...
Right at the foot of the Capitol
Some roosters
Began to climb
To surprise the sleeping troops.

They whispered "Who, who,",
Who can notice that we are here?".

Cock-a-doodle-doo
Cock-a-doodle-doo
Cock-a-doodle-doo
Cock-a-doodle-doo.

They always nap
Those brave soldiers.
The roosters on the hill
Have almost arrived.
They already raise their heads
They give each other spurs
To say: "From now on
We are the masters here!".

Usually the roosters
Wake you up,
But this time
There is a plot afoot
No one awakens to say: "Halt!"
The fortress of Rome has no more escape.

But the geese of the Capitol,
Who were the pride of the Romans,
Act as sentries for them:
The noise reaches the stars.

Liberty is in danger:
To defend it, they are all here.

Quack quack quack...
And the geese of the Capitol
Wake up the soldiers.
It ends up that soon the roosters
Are all thrown down from the hill.

And they grumble: "But these,
They wake us up without a cock-a-doodle-doo!"

Cock-a-doodle-doo
Cock-a-doodle-doo
Cock-a-doodle-doo
Cock-a-doodle-doo.

Quack quack quack...

Here liberty is saved,
And history will remember us.
Here liberty is saved,
And history will remember us.