Текст и перевод песни Riccardo Fogli - Due Regali

Due Regali

Si spegne la luce e non sai più chi sei,
Il buio lava tutto, forse sporca di più.
Per questa sera niente pigiama,
A casa mia lo metto ogni sera
è lì piegato dalla mia parte
Che non cambia mai;
Ma vengo qui ogni volta che posso
Da questa donna che non è mia
Ecco il regalo che ti ho promesso:
Accettalo, è tuo;
E in queste ore di false illusioni
Vivo nell'ombra dei miei desideri
E prendo a calci la mia confusione,
Ma è tardi oramai.
Sono le due: io devo andare,
Chiusa la porta diventa normale
Cerco una scusa da dire a casa:
Le stesse di sempre, ma lei non fa più niente.
Ormai non vuol più niente e poco dà:
Due vecchi amici,
Io sono già lontano e ancora lei
Sa offrirmi la vita e i sogni suoi.
Le porgo un regalo:
Non so poi perché anche a lei
In fondo mi è costato così poco di più.
Apre il pacchetto, è felice, che strano,
Sai, non sapevo che prenderti, dico
Sempre di corsa, sempre in ufficio
Io vivo per noi,
Le scende una lacrima, penso, di gioia
Si stringe il regalo più forte che può
La seguo curioso, mi sento importante,
Non piange di gioia:
Guardo il regalo che ho comperato,
Sopra c'è un nome, non il suo
Mi sento un piccolo, inutile uomo
E non parla, lei
Mi vengono in mente le cose più strane
Oh, come son calde le sue mani,
Guardo quegli occhi tanto grandi:
Gli stessi di sempre, non le ho mai dato niente.
Se vuoi proviamo a ricominciar
Noi, vecchi amici
Le mani sono strette, stretto a te
Mi sento un uomo in casa mia.

Two Gifts

As the lights go out, you forget who you are,
The darkness washes everything away, but perhaps it dirties you more.
No pajamas tonight,
At home I wear pajamas every night
They're always folded neatly on my side,
Never changing.
But I come here every chance I get
To this woman who is not mine,
Here is the gift that I promised you,
Unwrap it, it is yours.
And in these hours of false hopes
I dwell in the shadows of my desires,
And I kick my confusion,
But it's too late.
It's two o'clock, I have to go,
As I close the door, I become normal.
I search for an excuse for what I'll say at home,
The same old excuses, but nothing affects her anymore.
Now she wants nothing more and gives little in return,
Two old friends,
I am distant and still she
Offers her life and her dreams.
I give her a gift,
I don't know why, I give it to her,
After all, it was nothing more to me than spare change.
She opens the package, she is happy, it is strange,
I didn't know what to get you, I say,
Always in a hurry, always at the office,
I live for us.
A tear falls from her eyes, I think, of joy.
She holds the gift tightly as she can.
Curiosity intrigues me, I feel important,
She does not cry out of joy,
I look at the gift I bought.
There is a name on it, it is not hers,
I feel small, an unworthy man,
And she says nothing.
Strange thoughts run through my mind,
Oh, how warm her hands are.
I look into her eyes, so large,
The same as always, I have never given her a thing.
If you would like, we can try again,
Us old friends,
Our hands are clasped, you hold me tight,
I feel like a man in my own home again.