Текст и перевод песни Talco feat. Talco Maskerade - Testamento di un buffone

Testamento di un buffone

Tra storie affrante e vuote di malinconia
Nebbia che affonda giorni e solidarietà
Ci dicon, "Son precarie nuvole e utopia"
Ma là nella metropoli sprofonda la realtà
Senza filtri nelle strade scende il buffone
Salta sopra i cocci di un′ormai sorda città
Non c'è spazio per compianto né moderazione
A chi ha straziato i suoi valori per cieca tranquillità
Non correte, non scappate via
Un giorno non può vivere senza la sua utopia
Non correte, non scappate via
Nel fango del benessere svendete la viltà
Tra voli disperati di fantasmi e falsi giorni
Non correte, non scappate via
Svegliatevi, pagliacci, prima o poi
Come farete senza sogni
Certo un buffone non sarà di compagnia
Al vegliardo che coi sogni non sa più parlar
Per chi la carovana è ormai sfuggita via
Il prezzo dell′orgoglio è nell'errore sprofondar
Ma nelle poltrone armate di menefreghismo
Striscia un canto vuoto d'idee senza identità
Dicon, "Non sarà poi male un po′ d′opportunismo"
Grazie, ma declino, ho troppo a cuore la mia integrità
Non correte, non scappate via
Un giorno non può vivere senza la sua utopia
Non correte, non scappate via
Nel fango del benessere svendete la viltà
Tra voli disperati di fantasmi e falsi giorni
Non correte, non scappate via
Svegliatevi, pagliacci, prima o poi
Come farete senza sogni
Signori spettatori, un altro treno è ripartito
Io vi lascio il testamento di un amor dal sogno inseguito
Col sorriso ripartirò con voi
Avanti, avvicinatevi e nel cuore nessuno si vergogni
Guardate, guardate, su non scappate via
Qui c'è un buffone armato di poesia
Che danza ancora coi suoi sogni

A Jester's Testament

Amongst tales of woe and empty melancholy
Mist that swallows days and solidarity
They tell us, "They are but fragile clouds and dreams"
But there in the metropolis, reality sinks
With no filter, the jester descends into the streets
He leaps over the broken pieces of a city grown deaf
There's no room for pity or moderation
For those who have torn their values apart for blind tranquility
Don't run, don't flee
One day, one cannot live without one's dreams
Don't run, don't flee
In the filth of comfort, you sell your cowardice
Amongst desperate flights of phantoms and false dawns
Don't run, don't flee
Wake up, clowns, sooner or later
What will you do without dreams?
Of course, a jester will not keep you company
To the old man who can no longer speak of dreams
For whom the caravan has long since vanished
The price of pride is to sink into error
But in armchairs armed with indifference
Crawls an empty song of ideas without identity
They say, "A little opportunism can't hurt"
Thank you, but I decline, I hold my integrity too dear
Don't run, don't flee
One day, one cannot live without one's dreams
Don't run, don't flee
In the filth of comfort, you sell your cowardice
Amongst desperate flights of phantoms and false dawns
Don't run, don't flee
Wake up, clowns, sooner or later
What will you do without dreams?
Ladies and Gentlemen spectators, another train has departed
I leave you with the testament of a love pursued in dreams
With a smile, I will set out again with you
Come, draw near, and let no one be ashamed
Look, look, up, do not flee
Here is a jester armed with poetry
Who still dances with his dreams