Текст и перевод песни Tiromancino - Roma di notte

Roma di notte

Non era solo questo che mi ha riportato qui
Dove sto vivendo questo tempo
Dove tutto ha un posto tranne me
E una ragione forse c′è
Ma vola via come le foglie al vento
Questo è il mio suono che nasce dai dubbi che io ho
Come che fare nella vita per esempio
Sto in bilico in un tubo
Quando rubo tutti i suoni, gli stili, i segnali di vita nei cortili
Ma gli argomenti sono i miei personali
E non puoi trovarne altri uguali
Questo è il mio suono che nasce dal video
Roma città chiusa nella casa dove vivo
Dove pago l'affitto di un milione e cento al mese
Sconfitto dalle bollette appese
Non morirò stritolato dalla burocrazia che mi assale
Non farò file su file
Non starò in fila per giorni
S′è rotto il terminale ci dispiace ritorni
Non era solo questo che mi ha riportato qui
Dove sto vivendo questo tempo
Cammino cinque passi avanti alle intenzioni
Cinque passi avanti alla pronuncia del mio nome
Cinque passi nel delirio della capitale
Cinque passi nel futuro per tornarlo a raccontare
Adesso sta a ascoltare
Tutte le strade che a Roma portano
Quando ci arrivano s'ingorgano ristagnano
Fumi di scarico impastano la lingua e l'alito di rabbia facile
Basta un attimo per perdersi e ritrovarsi ancora qui
Volantini fradici calpestati in vicoli
Da piedini frivoli
Conosci ma non eviti
T′impantani in chiacchere buttate a vanvera
Credendo d′essere l'unica ancora con il possibile

Rome at Night

It was not only this that brought me back here
Where I am living this time
Where everything has a place except me
And a reason perhaps there is
But it flies away like leaves in the wind
This is my sound that is born from the doubts that I have
Like what to do in life for example
I am balanced on a pipe
When I steal all the sounds, the styles, the signals of life in the courtyards
But the arguments are my own
And you can not find any others like them
This is my sound that is born from the video
Rome, a city closed in the house where I live
Where I pay a rent of one million and one hundred a month
Defeated by the hanging bills
I will not die crushed by the bureaucracy that assails me
I will not make line after line
I will not stand in line for days
The terminal is broken, we apologize, come back
It was not only this that brought me back here
Where I am living this time
I walk five steps ahead of intentions
Five steps ahead of the pronunciation of my name
Five steps in the delirium of the capital
Five steps into the future to come back and tell it
Now it is listening
All the roads that lead to Rome
When they arrive, they become congested, they stagnate
Exhaust fumes clog the tongue and the breath of easy anger
It takes a moment to get lost and find Yourself here again
Soaked flyers trampled in alleys
By frivolous feet
You know but you do not avoid it
You get bogged down in empty chatter
Believing you are the only anchor with the possible