Articolo 31 - Il Funkytarro Lyrics

Lyrics Il Funkytarro - Articolo 31



Tipa! Permetti una parola?
Sai che c'hai una camminata che c'ho il cuore in gola?
Che tu sia sola, lo sai è un peccato
Ce l'hai un minuto?
Oh, Guarda non mordo
Dammi uno sguardo
Io sono un funkytarro DOC
Tipa, stop
Con me non devi far la snob
Dai, salta su! Hop
Sulla Jeep
Sentirai il profumo dei miei sei Arbre Magic
Come Bersani sono un freak
Tarro e t'atterro con lo sguardo
Sono trash come la Marini e Adriano Pappalardo
Io sono quello che impennava con il Ciao
Con la maglietta degli Squallor Arrapaho
Quello che rimpiange la sella con le frange
La targa Arizona
E la marmitta Proma
E l'adesivo dei Kiss e di Bob Marley
Il motorino che fa casino come un Harley
Io sono un porco, sono un balordo
Faccio rime giù in città
Senza pudori riguardo
Sono un funkytarro
Io sono un porco a volte storto
Faccio rime giù in città
Ma di parole mai a corto
Apri il tuo cuore baby, perché sono qua
Mi metto a petto nudo nel musical
Non sono beautiful
Ma c'ho il physique du rôle
E faccio gara alle giostre col punching ball
Come faceva Terence Hill
Ho l'orologio di Topolino comprato all'Autogrill
Lo porto sul polsino, non è Beverly Hills
Il posto dove vivo, bella mia
Sono il tipico tamarro di periferia
Che tiene al massimo l'autoradio
Per me il Garelli è un classico
Come gli interni in radica su una Ritmo Cabrio
Mi piace la catenina con la croce d'oro
Sulla maglietta stile Tony Manero
La sigaretta sopra l'orecchio
Lo Zippo come accendino
Se siamo a letto rimango nudo, ma col calzino
Che fa tanto Hard Core
Ma non temere perché uso il Divorodor!
Io sono un porco, sono un balordo
Faccio rime giù in città
Senza pudori riguardo
Sono un funkytarro
Io sono un porco, sono un balordo
Faccio rime giù in città
Ma di parole mai a corto
Dammi il tuo cuore baby, perché sono qua
Ho donne sparse per l'Italia
Io colpisco e scappo via
Ma con ognuna ho fatto un pianto
Ho pianto pure con la tua
Tipa! Sono funkytarro, l'anti-yuppies
Faccio schifo tipo scarafaggio alle preppies
Ma bambina, t'incanto quando parlo
Anche se la mia rima è tarra come i film di Vanzina, Carlo
Funky come Pino D'Angiò però
Tarro come Massimo Giavarro
Io sono un evergreen
Come le tendine sul lunotto posteriore
Con disegnata Marilyn oppure Geen
E ho visto l'era punk, quella metallara
Quella dark, quella paninara
Quella dei finti ricchi
Quella dei finti poveri
E ancora io sono qui invariato
Niente m'ha cambiato
E sembra finalmente che il momento mio sia arrivato
Tipa, con gli altri non c'ho sfida sai
Il tamarro è sempre in voga, perché non è di moda mai
Io sono un porco, sono un balordo
Faccio rime giù in città
Senza pudori riguardo
Sono un funkytarro
Io sono un porco a volte storto
Faccio rime giù in città
Ma di parole mai a corto
Apri il tuo cuore baby, perché sono qua
Io sono un porco, sono un balordo
Faccio rime giù in città
Senza pudori, senza riguardo
Sono un funkytarro
Io sono un porco a volte storto
Faccio rime giù in città
Ma di parole mai a corto
Apri il tuo cuore baby, perché sono qua
Io sono un porco
Tarro
Tarro
Tarro



Writer(s): Franco Godi, Alessandro Aleotti, Vito Perrini


Articolo 31 - Greatest Hits
Album Greatest Hits
date of release
17-11-2000




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