Dani Faiv - Pragaras Lyrics

Lyrics Pragaras - Dani Faiv



In Italia chi comanda sappi, punta a sotterrarti
Va veloce come i cazzi e Valentina Nappi
Al suo fianco solo alte e fighe
Abito signorile
Alito da Alpenliebe
Dani red, porpora
Fisso croci, Golgota
La tipa è zoccola e mi blocca
Il mio ego a Rotterdam
Io, perso nei suoi fianchi dico "Mollala"
Ma non é facile buttarsi, se non hai la corda
E ricorda
Fra, è un tipo Babbo Natale
Porta un sacco di stronzate
Se patisci la fame
Porta briciole di pane
Basta, il verbo "faticare" l'ha visto solo nel dizionario
Perché sulla fame ci ha sempre sputato
Ma degli altri, coglioni grandi come Materazzi
che voti, ma t'incazzi
Più lavori più t'ammazzi
Frate, sognavo le bitches, ma c'ho una bici
È rosso e non è litches
Lo chiami e dice
Non conosco i pelle e ossa, non so te
Ho sempre la pancia gonfia
E non vivo mai di corsa
Copro la pelle rossa
Col cappello, le corna
E vive in
Noi, noi, noi, noi, noi, noi
L'ansia è una cartina che mi fumo tutti i giorni complessato
Alla ricerca del complesso
Chi da fa per tre
Ma la forza è in un complesso
Quindi più ci penso, più perdo la testa
Come chi perde la via perché ha fatto una festa (troppo real)
Vive in incognito, no schedato, non c'è filo logico
Ci fosse, sarebbe spinato
Sta più in alto delle nuvole
Dice solo cose stupide
E in quanto tale le persone riesce a chiuderle
Pubblicizzare è fondamentale per illudere
Se dicono "Frigucci" fanno mitomane
Io a casa ad impazzire, mica dico Amen
Vivo in guerra, cito lame
Ora guardo i grattacieli, prima il litorale
Testa in merda, cuore vuoto come il libro paghe
Non conosco i pelle e ossa, non so te
Ho sempre la pancia gonfia
E non vivo mai di corsa
Copro la pelle rossa
Col cappello, le corna
E vive in
Noi, noi, noi, noi, noi, noi



Writer(s): A. Simoniello, J. Lazzarini


Dani Faiv - The Waiter
Album The Waiter
date of release
19-05-2017




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