Milva - Simone Lyrics

Lyrics Simone - Milva



Sbarcato a fine viaggio
Un uomo si fermò
Come ad ogni ritorno
A bere da Simone
Il suo sacco posò davanti alla padrona
Che dal banco di zinco
Entrare lo guardò
Ti ho raccontato mai
Di quello che si sa
Fra gente sempre qui, sui cigli delle porte
Attendere chi viene e dire addio a chi va
Se ne parla così
Nelle serate morte
Simone fa quello che fa
E ama la gente di mare
Che ha sempre bisogno d'amare
La prima che trova in città
Dal mare vieni
E in mare vai
Se torni o no
Affari tuoi
Simone ha imparato a bottega
La legge del "chi se ne frega"
Un altro uomo arrivò
Da dove Dio lo sa
Per chiedere a Simone:
"Andiamocene via
Lontano quanto vuoi
Il mondo è casa mia
Potrò coprirti d'oro
Se non ti basterà
Ritorneremo qui
Appena si potrà
La legge, sai com'è
Questione di pazienza
Col tuo uomo, Simone
Da me me la vedrò
Uno in meno, uno in più
Fa poca differenza"
Simone fa quello che fa
E ama la gente di mare
Che ha sempre bisogno d'amare
La prima che trova in città
Dal mare vieni
E in mare vai
Se torni o no
Affari tuoi
Simone ha imparato a bottega
La legge del "chi se ne frega"
Simone, come andò
Non l'ha saputo mai
D'un tratto si sentì
Fischiare la sirena
Il caos si scatenò
E, al centro della scena
La morte spaventò
Ragazze e marinai
Del fatto si parlò
A bordo ed in città
Dalla rissa nel bar
Alle parole crude:
"Avanti, o io o te
A uno toccherà
E le mani dei due
Non furono più nude"
Simone fa quello che fa
E ama la gente di mare
Che ha sempre bisogno d'amare
La prima che trova in città
Dal mare vieni
E in mare vai
Se torni o no
Affari tuoi
E non fa nemmeno una piega
La legge del "chi se ne frega"



Writer(s): Gerard


Milva - Canzoni tra due guerre
Album Canzoni tra due guerre
date of release
27-11-1999




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