Jack The Smoker - Vita in Ita paroles de chanson

paroles de chanson Vita in Ita - Jack The Smoker



Benvenuti. questa è il mio habitat,questa è la mia nazione.
Dove muovo i miei passi.
Lontano dai riflettori... e sulle spalle... il peso della quotidianità
Chiamate un marinaio, che venga a sciogliere i miei nodi
Da questa gola, grida mentre infilano chiodi
Dopo chiamate un ladro, una di queste notti
A rubare via le borse sotto i miei occhi
Il mio paese muore davanti a me ma
Ne faccio parte è pure la mia galera
Rinchiuso a chiave in un mondo peccatore
Mente in prigione,prega S.Vittore!
Prima fra luci di ribalta
Pedane,gratti una carta
Hai un paradiso artificiale
Poi tutti lucidi alla fine del weekend
Per camminare a piedi nudi fra le ortiche
E accumuliamo fino alla pensione
Solo la fame tiene la tua mente in tensione
Sennò è l'età a calmare le tue pretese
Preghiere in chiese
Targa da impiegato del mese
E' la mia vita qua,in Italia,una battaglia
La quotidianità è una cella, ingabbia
È vento che cancella passi nella sabbia
È la mia vita qua,in Italia,una battaglia
Guardo l'orologio, è già il giorno dopo
Caffé e poi di nuovo nel traffico in cui affogo
Sento freddo, afa
Mi muovo a fatica,
Precario ma è normale è per tutti così qua
Alzo gli occhiali ammicco alla bellavita
Ma lei è miope ed è a distanza infinita
Cerco il cielo è lontano mo' chiedo arimo
Ma le mura di Guantanamo non cadono
Nella città di chi ha le mani di Vishnu o stai al ritmo
O ti esplode il cervello come un Pitbull
Qui la tua identità va a rotoli
Spendi una banconota poi un'altra l'arrotoli
Dimmi cosa è più opportuno
Continuare a lavorare e non deludere nessuno
Come Asid, è morto in cantiere infortunio
Lavoro in nero non deve sapere nessuno
E' come selezione naturale
Il dito puntato e selezione del personale
E' la mia vita qua, in Italia, una battaglia
La quotidianità è una cella, ingabbia,
E' vento che cancella passi nella sabbia
È la mia vita qua, in Italia, una battaglia
Guardo l'orologio, è già il giorno dopo
Caffè e poi di nuovo nel traffico in cui affogo
È la mia vita qui in Italia
Impari in fretta il magnamagna
Nella vasca dei piranha
Sveglio il lunedì ho la settimana piena
Un conto alla rovescia non rovescia lo schema
E la routine è come un colpo di fucile
Ha il bossolo sottile, ferisce e non uccide
Metti il trucco e la tua faccia sorride
Vita dentro una bugia la verità uccide
E' la mia vita qua, in Italia, una battaglia
La quotidianità è una cella, ingabbia,
E' vento che cancella passi nella sabbia
È la mia vita qua, in Italia, una battaglia
Guardo l'orologio, è già il giorno dopo
Caffè e poi di nuovo nel traffico in cui affogo



Writer(s): Giacomo Giuseppe Romano


Jack The Smoker - V.Ita
Album V.Ita
date de sortie
10-10-2009




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