Mariella Nava - Lo scontrino (Un'arte) paroles de chanson

paroles de chanson Lo scontrino (Un'arte) - Mariella Nava



Assomiglia o è lei? Scusi, non so se posso
Tanto l'ho riconosciuta lo stesso
Qui fermi in fila alla stessa cassa
Ha visto prima, in fondo, che ressa?
Potrebbe descriverlo, lei è una poetessa
L'aria è impazzita, cosa è successo?
Non c'è pazienza, tutti nervosi
Si scatta subito e sempre più spesso
E la scriva una bella canzone
Lei così attenta, la faccia speciale
Sa raccontare ogni cosa a dovere
Lei che capisce, lei che sa vedere
Dica alla gente di essere forte
Sotto a 'ste nuvole che incutono pioggia
Questo tempo c'ha messo del suo
Concorre e spaventa da Genova a Foggia
Ma questo paese meraviglioso
Mi piace il cuore vederlo affogare
Non è mai stato così inoperoso
Scuro nel mondo e così inospitale
Lo ricordo povero e grande
Con il sorriso e la voglia di fare
Voglia di crescere e volersi bene
E poi del rispetto vogliamo parlare?
Partimmo anche noi per terra e per mare
Nord, sud e centro e fu dura arrivare
Offese e insulti servirono a niente
Perché il mondo gira e ci fa spostare
Lo dice la storia, abbiamo diritto
Tutti quanti di migliorare
Niente in contrario però pure a noi
Lo stato ci deve considerare
E la scriva una bella canzone
Che ci dia voce e ci faccia sognare
Tra notizie che tolgono il fiato
E macchie di sangue che vanno a inquadrare
Due spiccioli o niente vale la vita
Di donne e uomini che non sanno più amare
Bambini, non ci voglio pensare
Chi li uccide, dimentica, chi ci va a speculare
I ragazzi, ad esempio, ogni tanto li vedo
Come fiori piegati sul loro stelo
Bottiglie in mano, in gruppo per strada
Appoggiati alle auto, non si parlan nemmeno
Partono in fretta e qualcuno che guida
Neanche va dritto, accelera e sfida
E si buttano via, l'asfalto, il destino
La strada, la luna, lei ci crede un pochino?
E la scriva una bella canzone
La faccia così, nazional popolare
Che faccia volare, come scrisse Modugno
E tutti "oh oh" a cantare, a cantare
Falla come una preghiera
Così, di getto, la scriva stasera
E poi ci creda, la porti a Sanremo
E vedrà che l'applaudono e un po' noi vinciamo
Tutto è difficile, questo va detto
Per quello due papi, Gesù benedetto
Guardi che i bravi se ne devono andare
Ma i nostri cervelli qua devono stare!
Più per i figli che hanno studiato
Non tanto per chi, come me, è già invecchiato
Non c'è giustizia, chi pensa più al merito
Tra un quasi sospetto e un mezzo implicato?
Metto la spesa qui nella busta
Mi ha dato il resto, lo scontrino è dentro
A lei chiedo scusa, scusi davvero
Se l'ho trattenuta anche più di un momento
L'ultima cosa importante e poi esco
Non è mia, ma di quell'uomo, Francesco
"Tema chiunque stia da quella parte
La vita è sacra e gestircela è un'arte"



Writer(s): Mariella Nava


Mariella Nava - Epoca
Album Epoca
date de sortie
03-02-2017




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