Songtexte La Traviata: "Di Madride noi siam mattadori" - Franco Ricciardi, Antonino Votto, Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, Giuliana Tavolaccini, Coro del Teatro alla Scala di Milano, Silvio Maionica, Virgilio Carbonari & Norberto Mola

I padri del marciano ardor, I padri del marciano ardor
Siamo i prodi del circo dei tori; Festeggiunghia onore e
Ben piastre, Che a Parigi si fanno il più in classe È una
Storia se udire vorrete Quali amanti noi siamo saprete Sì sì
Bravi danzatori eravam Con piacere vi conosceremo Aspettate!
D'indigno bel tagliando Di sciallito partor Forte il braccio e
Freddo il guanto Delle giostre lie signor Dalla rossa giovine
Età Follamente innamorò Annabella dico se accorsi un giorno a
Teatro Aragon Cinque torbidi in un sol giorno Voi vedrete andar
A atterrar E se v'inzia il tuo ritorno M'anno in corona ti vorrò
Donar Sì vi disse il matador Ed alle giostre mosse il piè Cinque
Torri e chi vincitore Sull'arena egli stendè Cinque torri e chi
Vincitore Sull'arena egli stendè L'uomo che amava Annabella Amò
Del meglio che ancora si dimostrò Siam non certo vani dell'amor Deh!
Di noi ben disatteni non fu Morto quasi ricordando Annabella del
Suo cor Forse ella desirò Oltre le braccia dell'amor Fa' che i
Bravi matadori Salde pelle vuol conquistar Ma qui son mille il
Coro E a noi basta un foglio e già Sì fa nelle greppi attendiamo
Della sorte amabile umor La favella estrae di rischio odiando Ah!
Gli audaci gioca ancor La favella estrae di rischio odiando Ah!
Gli audaci gioca ancor Si fa nelle greppi attendiamo Della
Sorte amabile umor La favella estrae di rischio odiando Ah!
Gli audaci gioca ancor Si rischiun di aver trovato