Songtexte Tosca (1997 Digital Remaster), ACT 2: Ed or fra noi parliam da buoni amici - Giuseppe di Stefano feat. Maria Callas, Orchestra del Teatro alla Scala, Milano & Victor De Sabata

[Testo di "Sulla sponda del Tevere (Ritorno) "
Ed ora fra noi parliam da buoni amici
Dov'è quell'aria sgomentata?
Sgomento a nulla no
La storia del ventaglio?
Oh sciocca gelosia!
L'attavanti non era dunque alla villa?
No, egli era solo
Solo! Ne siete ben sicura?
Non la sfuggo ai gelosi, solo, solo!
Davver?
Sì, sì!
Che quanta foga!
Par che abbiate paura di tradirmi!
Ah, no, no!
Sciarone, che dice il cavalier?
Eh già!
Insistiamo?
Ah, invano!
Lo vedremo, signora
Dunque, per compiacervi si dovrebbe mentir?
No, ma il vero potrebbe abbreviargli un'ora assai penosa
Un'ora penosa! Che durerà un dì?
Tutto dunque è una stronza!
E forza, che si adempia alla legge!
Oh Dio, che male mi viene! Ah, che male mi viene!
Ricordate, giovani e miei, che il vostro
Amante ha un cerchio uncinato alle tempia
Che ad ogni niego ne sprizza sangue senza mercé
Sangue, ma di demone!
Voi, donna!
Un gemito! Pieta! Pieta!
S'è in voi salvarlo?
Ebben, ma ci sode, ci sode!
Sciarone, sciogliete!
Butto? Butto!
Non credon la verità?
Più non veda!
No!
Mario!
Vostra!
Ti sgraziano ancora!
No, taccio, taci, taci!
Sprezzo il cor!