Adriano Celentano - La Pubblica Ottusità Lyrics

Lyrics La Pubblica Ottusità - Adriano Celentano



Anche se qualche cosa
Si sta muovendo qua e
Non c′è piu scampo...
Lo so tu stai pensando:
Che quel che conta siamo noi
E questo può bastar...
Ma intomo a noi niente vivo più
Che può nutrire questo grande amor;
E anche se il cibo non ci mancherà,
Per la bellezza dei nostri due corpi,
L'amore che ci unisce non è fatto solo di noi due.
Ma di tutto il creato che ci circonda
E che un tempo, fu il "Giardin Dorato".
Il mare sta morendo
E un po′ del nostro amore sta
Marcendo insieme a lui.
E l'aria che respiro
È piena di quei mostri che
Ha inventato l'uomo
E anche se l′aids non ci colpirà,
La nostra splendida storia d′amor
Soffocherà senza accorgersi
Nell'infezione della "Pubblica Ottusità"
Che con il suo "smerdare"
Ha oscurato anche i raggi del sole.
Nell′aria pura, viveva il respiro
Del nostro eterno amor
Levigato dai limpidi ruscelli e dai fiumi.
E camminavo con te
Sulla terra sana
Che, germogiava tra fiori
La guarigione per ogni tipo di crisi
Fra un uomo e una donna
Fra un uomo e una donna.
Ma oramai non c'è più scampo,
La "Pubblica Ottusità"
Ci seppellirà
In un alito di peste
Dei poveri e dei ricchi
Che sporcan le citta.
E l′aria che stai respirando
È piena di quei mostri che
Ha inventato l'uomo
E l′aria che stai respirando
È piena di quei mostri che
Ha inventato l'uomo
Il mare sta morendo
E un po' del nostro amore sta
Marcendo insieme a lui.
Il mare sta morendo
E un po′ del nostro amore sta
Marcendo insieme a lui.




Adriano Celentano - La pubblica ottusità (Remastered)
Album La pubblica ottusità (Remastered)
date of release
01-01-2012




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