Lyrics Prosopagnosia - Caparezza , John De Leo
Rullino
i
tambur,
nuovi
calembour
Dischi
e
ancora
tour,
Whisky,
Troubadour
In
hotel
frutta
in
più
nella
nuova
DUS
Non
ho
figli
col
grembiule
nello
scuola-bus
Quando
ascolto
i
miei
coetanei
sembrano
più
grandi
È
il
vissuto
che
fa
l'età
non
i
compleanni
Io
che
mi
comporto
ancora
come
i
loro
pargoli
Tra
le
mani
gli
album
e
non
riesco
a
completarli
Qualcosa
sta
bloccando
l'ingranaggio
"Siccome
immobile",
sto
sul
palco
del
5 maggio
Cantavo
per
fuggire
dal
mondo
in
un
solo
slancio
Ora
che
cantare
è
il
mio
mondo
ne
sono
ostaggio
Non
sono
più
lo
stesso
di
un
secondo
fa
Nel
mio
caso,
fidati,
pure
un
secondo
fa
Al
mattino
la
mia
voce
roca
brontola
Dice,
"Mettici
una
croce
sopra",
Golgota
And
if
you
call
my
name
I
don't
recognize
it
If
I
look
at
my
face
I
don't
recognize
it
I
don't
recognize
it
I
don't
recognize
it
I
don't
recognize
it
I
don't
recognize
it
Ma
quale
tribuno
del
popolo
Mi
viene
sonno,
dormo
più
a
lungo
di
Totoro
Fuori
salta
tutto
in
aria
con
le
molotov
Mentre
sul
divano
accorcio
il
divario
con
Oblomov
Annoiarmi
come
fanno
gli
altri
in
fondo
è
meglio
Passo
gli
anni
come
Mastroianni
in
"8
e
1/2"
Scrivo,
va
bene,
rileggo,
non
va
bene,
esco
Vita
breve,
tipo
"di
Adele"
senza
le
scene
lesbo
Attaccato
alla
penna
come
la
stampa
al
cronista
Le
parole
crociate
come
santa
conquista
Da
stacanovista,
"staccanovista",
perché
stacco
spesso
E
quando
scrivo
un
pezzo
qua
stappano
Crystal
Tanto
per
quanta
fama
ricevi
Avrà
sempre
più
paganti
la
fontana
di
Trevi
Non
ha
senso
recitare
la
parte
degli
incompresi
Con
tutti
dalla
mia
parte,
con
tutti
così
cortesi
And
if
you
call
my
name
I
don't
recognize
it
If
I
look
at
my
face
I
don't
recognize
it
I
don't
recognize
it
I
don't
recognize
it
I
don't
recognize
it
I
don't
recognize
it
Non
mi
riconosco
più,
prosopagnosia
Sto
cantando,
ma
il
mio
volto
non
è
divertito
Quasi
non
capisco
più
quale
brano
sia
Ogni
volta
mi
riascolto
e
sono
risentito
Un
video
di
chirurgia
ricorda
a
me
stesso
Che
può
essere
sgradevole
guardarsi
dentro
Fino
a
diventare
oggetto
del
proprio
disprezzo
E
dire,
"Sono
io
sputato
quello
nello
specchio!"
E
non
aspetto
altro
(E
non
aspetto
altro)
Che
avere
un
altro
aspetto
A
sorpresa
vengono
fuori
come
un
terno
secco
Bollori
che
tengo
dentro
come
un
thermos,
ecco
Si
tratta
ancora
di
me,
ma
non
è
lo
stesso
Di
riposo
non
ce
n'è,
qua
non
è
l'ostello
Faccio
un
ulteriore
passo,
non
dello
Stelvio
Via
da
questo
umore
basso,
livello
sterco
If
you
call
my
name
I
don't
recognize
it
If
I
look
at
my
face
I
don't
recognize
it
I
don't
recognize
it
I
don't
recognize
it
Recognize
it
Recognize
it
And
if
you
call
my
name
I
don't
recognize
it
If
I
look
at
my
face
I
don't
recognize
it
I
don't
recognize
it
I
don't
recognize
it
I
don't
recognize
it
I
don't
recognize
it
1 Prosopagno Sia!
2 Prosopagnosia
3 Prisoner 709
4 La Caduta Di Atlante
5 Forever Jung
6 Confusianesimo
7 Il Testo Che Avrei Voluto Scrivere
8 Una Chiave
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10 Migliora La Tua Memoria Con Un Click
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12 Sogno Di Potere
13 L'Uomo Che Premette
14 Minimoog
15 L'Infinto
16 Autoipnotica
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