Lyrics Christian Rap (One Take Lyrical Excercise Remix) - Egreen

Yoyo, è tuo fratello G Fantini che ti sta parlando
Aka E motherfucki′ Green, bitch
Casa mia qua nel booth, you know what it is
Con le mie solite pagliacciate
Questo è per il mio fratello Nex Cassel
Un saluto, un abbraccio a fioi dell'Adria
Solo affetto
Le mie crew BH, Fuxia, COD C4
That′s what it is, bitch
Parlo adesso perché dopo non ci sarà tempo
E Green baby

Crystal meth per il remix, all right
Questi mini rappers me li vedo tutti presi un po' tutti dall'hype
In camera dell′amichetto scheda audio scalda il mic
Eppure tu collega che spacchi me la succhi tonight
Ho giusto una domanda del cazzo, before we start the fight
Dov′eri sei anni fa quando ho scritto Walter White?
Cazzo guardavi Lost? Troppo fumo nero, Locke?
Io scrivevo barre, 'fanculo, mai fatto mezzo flop
Mo tutti in ballo, tutti presi, tutti in sbattimento
Stai tranquillo, il tuo futuro è una parola: fallimento!
Questa merda è sassi e trance e bimbi nel conclave
Per te che pensavi di chiudere il gioco con chiave

A′ sucarii!
La mia gente resta fiera ed orgogliosa di me
Non nei privé, ma sui binari e non fanno i pendolari
Ma sanno a memoria ogni tratta del cazzo di questi interregionali
E non fanno i controllori, anche se non siamo criminali
Ci fanno schifo gli sbirri e gli spioni
Questo è hardcore come i bro Face Your Enemy
Ho famiglia da Caserta a Trieste, they gon' remember me!
Arrivo smooth, sotto canestro come Gary Payton
Quando realizzi è un po′ troppo tardi, scoppi in faccia, claymore
G Fantini OVSOP a fine gara mi ritiri la maglia, MVP!
Raaa

Tiratore bianco scelto come Larry uccello
Entro in partita quando da risolvere che è un gran macello
E quando entro sulla traccia, come il vecchio Esa
Unico della mia specie vi rimando tutti in chiesa!
Pare, con sti poeti rappusi non so che fare
Alla fine tutto sommato li sto a ringraziare
Sono passato da odiarli ad amarli
Dopo gli scarsi il secondo motivo per cui sto a differenziarmi
Tutti voi altri non vi vedo, cazzo me ne frega
Di chi siete o cosa fate, qual è la vostra bandiera
In questo gioco l'invidia è padrona, insidia e divora
Vaso pandora che non apro, tu aspettami ancora
Nel frattempo sputo grasso come Federico, riempo il plico
Tu a contar battute speri che ho finito
Quale invito, se nessuno chiama sono già partito
Non aspetto un cenno, un grido, pana sei già manzo trito!
Quando stappo beats niente cavatappi, sciabolo alla Giamma
Tu che rappi è Sharon Tate con Charlie al pentagramma
Sempre solo in pompa magna
Concorrenza me la bevo al vetro come in Spagna, Caña
E se hai reccato, dopo me c′hai la coda di paglia
Non ne stacco mezza la mia scuola è: "A casa chi sbaglia!"
Io da mamma non torno dai diciotto
E se sbotto è perché non vivo sperando di vincere al lotto
Io non gratto e vinco, al massimo io gratto e strippo
Scatta sulla fascia, guardami, scarta 'sto tacco e brindo
Più o meno sempre brillo, più o meno sempre brillo
Son Stallone sulle Dolomiti c'ho sempre un appiglio
A mani nude su ste rocce, niente corde in vita
Mani nude, stringo bocce in bocca finchè carne è viva
Vecchia scuola senza tempo, sughero in cantine
Esubero il concime con sto gioco delle rime, sempre incline

A farlo in stato dell′arte tu sei beccato in flagrante
Non c′è scusante se fai il gioco delle tre carte
Sta merda in cattedra, regole millenarie
Pulite totalitarie intaccate per quanto varie, toma!
Le mie metriche solite visionarie
Mai cascate nel tranello di Babylon Billionaire
Pura pietra come ganci di Duran Chavo
Man's tra quello che grido dopo che ho sputato per un′ora un lago
Poi riattaco il filo, e ad ogni barra monto ancora panna
Tu dopo tre pezzi sei simile ad un ologramma, smamma
Che sia il rito però cade dal cielo una manna, sprofondi giù Arianna
Quanto mi dispiace se la senti calla
Tooma