Eugenio Finardi - A mio padre Lyrics

Lyrics A mio padre - Eugenio Finardi



Oggi ho conosciuto mio padre
Finalmente credo di avere capito
Adesso che viviamo in due famiglie separate
È uno qualunque, anzi, un buon amico
Ho capito che quando lui soffriva
Per un figlio che non capiva
Non era di vergogna o di delusione
Ma solo che mi voleva bene
E quando tornavo sconvolto la sera
E non raccontavo mai la mia vita vera
Lui non riusciva a trovare il modo
Per parlarmi e potermi aiutare
E di colpo mi sono reso conto
Che oramai sono anch'io un adulto
La prima cosa che mi è venuta in mente
È "che paura non esser più un adolescente"
Mi son sentito come sospeso sul vuoto
Come se tutto non fosse più un gioco
Ma poi ho capito
Che quello che mi aveva spaventato
Era l'essere solo senza guida e senza freni
Ad affrontare tutti i miei problemi
E che la teoria della libertà
Nella pratica è responsabilità
E adesso sento il bisogno di organizzarmi la vita
Di mettere ordine nei miei pensieri
Per fare posto a un emozione sconosciuta
Mai provata fina a ieri
La sensazione che sia concluso un ciclo
E che un altro stia per cominciare
E di essere ormai pronto ad essere il padre
Del figlio che ora può arrivare



Writer(s): E. Finardi


Eugenio Finardi - Cinquantanni
Album Cinquantanni
date of release
10-12-2013




Attention! Feel free to leave feedback.