Lyrics DEMONI AMMONITORI - Fadamat

Demoni in modalità mondanità Ce n'è di ogni foggia
Di ogni taglia di ogni età
Cenerentole gravide
Ma poi nessuno
Le è parente
Sempre a badare alle apparenze
Appare su nel post su bacheche E credenze popolari
Fuori temperature polari
Marcare i particolari impopolari e imperativo
Acca ventiquattro operativo
Fatico quindi vivo
E lo scrivo istintivo
Sti spettri del passato
E del futuro fan presente
Presenze se ne sente la Mancanza molto poco
Ti giudicano a priori
Negli incubi peggiori
Sono amici e conoscenti
Dei tempi migliori
Son demoni ammonitori
Senza freni inibitori
Travestiti da angioletti
Avvolti nei tessuti dei timori
Che aspettano che muori
O ti muovi o muori o ti muovi

Demoni ammonitori
Demoni ammonitori
Demoni ammonitori
Dritti dall'inferno
Demoni ammonitori
Demoni ammonitori
Demoni ammonitori
Scritti su un quaderno
Demoni ammonitori
Demoni ammonitori
Demoni ammonitori
Dritti dall'inferno
Demoni ammonitori
Demoni ammonitori
Demoni ammonitori

E poi mi sveglio nell'inferno
I demoni ripetono
Quello che stai dicendo
Quello che stai facendo
Colpiscono all'interno
Piuttosto io ti compro
E ti rivendo
Sono forte
Se mi abbatti mi riprendo
Cento sono le notti
Che ti aspetto nel freddo
Perso tra le voci
Ma non so che stai dicendo
Vampiri energetici vi sento
Energia vola via
Come il vento
Minimi termini
Simili identici
Si muovono i denti
Tra i miei pentimenti
Fumo ripensamenti adiacenti
Alle mie paranoie
E a questi cazzo di incidenti
E a rimanere solo ora lo accetto
Ancora vivo
Fino a che batte nel petto
L'ammonizone a volte
Amplifica il difetto
E fortuna che poi ve l'avevo detto

Demoni ammonitori
Demoni ammonitori
Demoni ammonitori
Dritti dall'inferno
Demoni ammonitori
Demoni ammonitori
Demoni ammonitori
Scritti su un quaderno
Demoni ammonitori
Demoni ammonitori
Demoni ammonitori
Dritti dall'inferno
Demoni ammonitori
Demoni ammonitori
Demoni ammonitori
Scritti su un quaderno