Lyrics Calypso - Gigliola Cinquetti
A
piedi
nudi
sul
legno
del
ponte
Portando
cesti
di
frutta
matura
Parte
una
musica
dolce
E
già
cambia
l′inquadratura
E
c'è
una
vela
che
viene
dal
mare
Non
si
sa
bene
a
portare
che
Fin
quando
nuvole
in
dissolvenza
non
la
nascondono
O
sono
nuvole
con
altre
vele
che
si
confondono
E
intanto
passano
i
giorni
E
non
è
proprio
mai
finita
E
intanto
passano
i
giorni
E
sono
i
titoli
della
vita
E
allora
Ay
ay
ay
calypso,
calypso...
Quanti
pesci
pescati
nel
mar.
Quante
donne
pescate
in
un
bar
Dove
i
tatuaggi
di
bruciano
meno
Se
li
appoggi
sul
fresco
di
un
seno
E
una
voce
canta
Canta:
"Ay
ay
ay
calypso,
calypso..."
E
c′è
il
dettaglio
di
un
uomo
seduto
La
pelle
nera
che
sembra
velluto
Due
occhi
neri
che
sembran
carbone
Disegna
cerchi
col
rum
sul
bancone
E
pensa
che
si
può
Morire
di
calypso.
A
piedi
nudi
sul
legno
del
ponte
E
primo
piano
di
un
particolare
Che
la
frutta
richiama
le
api
E
che
una
spina
in
un
piede
fa
male
E
quante
navi
abbiam
visto
partire
E
ritornare
nessuna
mai
Perché
da
piccoli
in
riva
al
mare
i
bambini
corrono
Ma
poi
da
grandi
si
fanno
furbi
e
di
giorno
dormono
E
intanto
passano
i
giorni
E
sono
giorni
tutti
uguali
Bianchi
ed
affilati
Come
i
denti
degli
squali
E
allora
Ay
ay
ay
calypso,
calypso
Calypso...
Una
noce
che
cade
per
terra
Suona
come
un
tamburo
di
guerra
Suona
come
un
segnale
di
festa
Nel
viavai
di
chi
parte
e
chi
resta
E
una
voce
canta
Canta:
"Ay
ay
ay
calypso,
calypso..."
E
c'è
il
dettaglio
di
un
uomo
che
guarda
Il
viso
nero
muschiato
di
barba
Che
guarda
il
mare
da
dove
è
venuto
Poi
scuote
il
capo
e
rimane
seduto
E
pensa
che
si
può
Morire
di
calypso
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