L'Elfo - Odio Lyrics

Lyrics Odio - L'Elfo



Diciamo che potevo avere una vita diversa
Potevo studiare invece non ho studiato
Potevo frequentare brave persone, bravi ragazzi e invece
Non sono stato con gente modesta
Ma sono stato con gente molesta
Sono cresciuto con cani, ragazzi, drogati e tanti punkabbestia
Vedevo il mondo dalla mia finestra
Senza la barba, senza la testa
Figlio di gente per bene che si meritava una prole diversa
Io, non contento, non andavo a scuola
Non la studiavo, facevo la storia
La presunzione di avere il mio nome dovunque col nero che cola
A pranzo c'era Coca Cola
Se uscivo vedevo la coca
Chi la maneggiava mica ne parlava
Capisci chi spaccia e capisci chi gioca
Stringevo mani di gente più grande
Tante risposte ma poche domande
'Sti ragazzini si inventano storie
Io mi inventavo la canna più grande
I soldi di mamma finivano presto
Sperava sempre che tornassi presto
Rubavo nei supermercati
Bevevo, mangiavo, taccheggio perfetto
Parcheggio perfetto, senza patente, senza le chiavi, senza l'eta
Senza telefono, senza microfono, senza chi finge, senza la chat
Se credi che dico cazzate per fare la parte del pazzo
Tu pensa quello che vuoi che a me non me ne fotte un cazzo
Odio chi scrive cose che non ha vissuto mai
Perché c'è chi vive storie che poi non ha scritto mai
Odio chi scrive cose che non ha vissuto mai
Perché c'è chi vive storie che poi non ha scritto mai
Odio chi scrive cose che non ha vissuto mai
Perché c'è chi vive storie che poi non ha scritto mai
Odio chi scrive cose che non ha vissuto mai
Perché c'è chi vive storie che poi non ha scritto mai
Di giorno giocavo con Tekken
La sera compravo le stecche
In giro le cose le stesse
Qualcuno beccava manette
Scopavo soltanto troiette
Che se ne scopavano sette
Sette giorni su sette
L'opposto delle fighe strette
Visi già visti su vari giornali, prima locali, poi TG locali
I primi fratelli presenti, alcuni assistenti sociali
Allora capivo di avere fortuna perché la vita è fin troppo crudele
Riempie di cibo e di acqua chi non può mangiare e chi non può bere
Mica che vanto nell'essere infame
La prima regola di queste strade
Io parlo di quello che ho visto
Tu pensi che sparo cazzate
Chi se ne frega di quello che pensi
Della tua vita, di ciò che commenti
Io scrivo le cose che vedo, tu scrivi le cose che senti
Dalla mia musica che cosa ti aspetti?
Cosa ti aspetti che dico nei testi?
Credevi parlassi di coppie felici, di amore e di giorni perfetti?
Politici, libri di storie di cose che vuole sentire la gente
Scusami ma sono questo, sono più che strafottente
Odio chi scrive cose che non ha vissuto mai
Perché c'è chi vive storie che poi non ha scritto mai
Odio chi scrive cose che non ha vissuto mai
Perché c'è chi vive storie che poi non ha scritto mai
Odio chi scrive cose che non ha vissuto mai
Perché c'è chi vive storie che poi non ha scritto mai
Odio chi scrive cose che non ha vissuto mai
Perché c'è chi vive storie che poi non ha scritto mai



Writer(s): F. Scuderi (composer), L. R. Trischitta (lyricist)


L'Elfo - L'Ignorapper
Album L'Ignorapper
date of release
07-06-2014




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